Da menzionare, sempre nell’annata 2012

La Cerbaiona – Brunello di Montalcino 2012: Diego e Nora hanno da poco venduto e si sono ritirati in paese a scapito del nuovo stile e delle nuove annate. Un errore non comprare gli ultimi vini prodotti da loro.

Mastrojanni Vigna Loreto – Brunello di Montalcino 2012: bella materia densa e tannino grintoso, se non fosse per lo stile maturo non privo di un filo di ossidazione…

Le Chiuse – Brunello di Montalcino 2012: solito stile ritroso, vino giovane e fresco, molto fine al naso, buono ma non gustosissimo. Aspettiamo… e speriamo che in futuro i vini siano meno austeri.

P.s.: per completezza di informazione, aggiungo di non essere riuscito ad assaggiare i vini di Stella di Campalto, di Salicutti e di Andrea Costanti, immaginando che taluni fossero degni di menzione. Purtroppo una giornata a Montalcino non basta. Ma sono certo di poter recuperare quanto prima.

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Brunello di Montalcino: il più caro, il più raro. Ecco qual è il migliore

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