Nico Rosberg conquista la pole position nel Gran Premio d’Europa: sul circuito di Baku, in Azerbaigian, il pilota tedesco ha chiuso col tempo di 1’42″758. La sua Mercedes precede la Red Bull di Daniel Ricciardo (1’43”966) che, nonostante il tempo identico a quello della Ferrari di Sebastian Vettel, partirà in prima fila avendolo stabilito per ultimo. Quarta l’altra rossa, quella di Kimi Raikkonen, dietro cui si assestano la Williams di Felipe Massa, la Toro Rosso di Daniil Kvyatt, la Force India di Sergio Perez (che chiude col tempo di 1’43”515 ma deve scontare la retrocessione di cinque posizioni), la Williams di Valtteri Bottas e la Red Bull di Max Verstappen.

Giornata nera, invece, per Lewis Hamilton: dopo avere commesso alcune sbavature nel corso del Q1 e del Q2, il campione del mondo in carica non è andato oltre il decimo posto a causa di un incidente contro il muretto dopo la curva 10 che ha rovinato la sua monoposto, compromettendo la qualifica: per questo la gara è stata momentaneamente sospesa a 2’05” dalla fine con l’esposizione della bandiera rossa da parte dei commissari.

Le due Haas di Grosjean e Gutierrez, la Sauber di Nasr, la Toro Rosso di Carlos Sainz, la Force India di Hulkenberg e la McLaren di Alonso, invece, sono state eliminate nel Q2, mentre le due Manor di Haryanto e Wehrlein, le due Renault di Magnussen e Palmer oltre che la McLaren di Button e la Sauber di Ericsson sono state escluse nel Q1.

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Gran Premio d’Europa 2016, Rosberg vince a Baku. Seconda la Ferrari di Vettel

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