Tutti parlano di diritto, di diritti, di etica e di morale. Pochi, pochissimi ci capiscono. Nessuno ne parla con coraggio; con quel coraggio che il diritto necessita. Perché non è un tema dogmatico, perché chi si occupa di applicarlo e farlo applicare non è un sacerdote della legge. Il diritto è, prima di tutto, società, politica (nel senso etimologico del termine) e uomini. Senza il “sentire” degli essere umani non si può fare e capire nulla del diritto. Un uomo lo ha capito, ha combattuto, ha osato, anche oltre la legge, per far capire cos’è il diritto, cosa sono i diritti: di tutti; degli ultimi, come dei primi. Si chiama e si chiamerà per sempre Marco Pannella. Grazie.

"A Pannella dobbiamo veramente due cose, malgrado le sue mattane. Effettivamente riuscì a impedire a una certa aliquota di giovani di finire in braccio al terrorismo, cioè gli dette un'altra bandiera. E alcune battaglie sue furono sacrosante, come quella del divorzio che appoggiammo". (Indro Montanelli)

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