“Il canguro non è illegale, poi Grasso da presidente fa le sue valutazioni, noi avremmo potuto chiudere questa settimana la legge sulle unioni civili se il Movimento 5 Stelle avesse rispettato i propri convincimenti”. Così Matteo Orfini risponde alle domande dei cronisti sul ddl Cirinnà e l’impasse al Senato a margine di una iniziativa di Francesco Rutelli all’Auditorium Conciliazione. “Sarà arrivata una telefonata da Milano che ha fatto cambiare linea e idea: oggi avremmo potuto festeggiare l’approvazione della legge, così non è per una scelta incomprensibile del M5S”, aggiunge. “Abbiamo lasciato libertà di coscienza, il Pd al Senato da solo non ha la maggioranza su nessuna legge, ragione per cui governiamo insieme ad altri. Abbiamo scelto la strada del M5s per ottenere una legge più forte così come loro chiedevano”, replica alle domande sull’ostacolo dei cattodem”. E ancora: “Non credo che gli esponenti del Movimento 5 stelle siano cretini, credo al contrario che ci sia, da parte loro, una certa malafede. Hanno pensato di chiedere una discussione su questa legge per arrivare ad un dibattito ‘soluzionistico’ in Parlamento ma tutto questo significava non approvarla”

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