Il mondo FQ

Agliana: bruciare libri nell’inceneritore? Una ‘modesta’ proposta

Icona dei commenti Commenti

libri675

Nel Comune di Agliana in Provincia di Pistoia, viene trasferita la biblioteca comunale, seconda per prestiti nella provincia, in una saletta che può contenere solo una piccola parte dei volumi, e non ci sarà più disponibilità di spazi per gli incontri e le riunioni delle varie associazioni del territorio.

Nello stesso Comune la precedente sindaco, Eleanna Ciampolini – Pd – stesso partito dell’attuale primo cittadino, Giacomo Mangoni, aveva incentivato con ottimi risultati la raccolta differenziata bloccando l’ampliamento dell’inceneritore.

Il nuovo sindaco , che ha vinto le primarie  sembra sostenerlo (l’impianto accoglie rifiuti anche di Liguri
a e Lombardia) sostenuto anche dal primo comitato di cittadini Pro Inceneritore di cui si abbia notizia: una novità assoluta in Europa , in genere i cittadini non li amano. E arrivano dati poco tranquillizzanti sulle emissioni di diossina.

Le due notizie sembrano slegate : che c’entra l’inceneritore con i libri?

Intravedo una soluzione ai due problemi, ispirata da Jonathan Swift : poiché in Irlanda c’era carestia e sovrappopolazione l’autore dei viaggi di Gulliver aveva trovato la soluzione : ingrassare i bambini denutriti e venderli a un anno di età sul mercato della carne per darli in pasto ai ricchi. I poveri avrebbero incrementato le modeste entrate e ridotto le bocche da sfamare, i ricchi si sarebbero nutriti come si deve e l’intera economia del paese ne avrebbe beneficiato. Swift proponeva anche diverse ricette per cucinarli.

Geniale Swift, ma anche senza porsi obiettivi di così vasta portata, si potrebbero bruciare i libri in eccesso nel nuovo inceneritore, che così giustificherebbe almeno per un giorno l’ampliamento. A quel punto la saletta piccola sarebbe più che sufficiente e non ci sarebbe più motivo per le associazioni di riunirsi in biblioteca, basterebbe un salotto qualunque : pensate al risparmio di luce e riscaldamento per il comune.

Resterebbe il problema della scelta dei libri. Poiché leggerli è impensabile per questa amministrazione si potrebbero scegliere per colore, in modo da avere una certa omogeneità negli scaffali. O scegliere quelli di meno di cento pagine. O andare a caso, che si fa anche prima. Primo acchiappato, primo bruciato.

D’estate non se ne accorge nessuno : autocombustione!

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione