RENZI AL BIVIO: NORMA SALVA DE LUCA O NO?
Wanda Marra svela i dubbi del premier: Renzi deve decidere cosa fare per evitare che sia dichiarato illegittimo anche il vicepresidente che dovrebbe supplire al neogovernatore, dopo la sospensione per la Legge Severino.

L’editoriale di Marco Travaglio

L’editoriale di Antonio Padellaro

SCUOLA, FASSINA LASCIA E RINASCE IL 4 LUGLIO
Il deputato rompe gli indugi e, dopo l’annuncio della fiducia sulla riforma della scuola, abbandona il Pd. Presto una convention con Civati e Cofferati. Obiettivo: un nuovo partito. Di Salvatore Cannavò

DELRIO BENEDICE MARINO. RENZI SEMPRE PIU’ SOLO
L’inaspettato asse del sindaco di Roma con il ministro delle Infrastrutture e la “retromarcia” di palazzo Chigi. Di Paola Zanca

QUARANTENE E CARCERE, IL PIANO UE SUI MIGRANTI
Oggi la due giorni di vertici sull’immigrazione. Le veline di Bruxelles: “Niente quote”. Di Carlo Di Foggia

L’INCHIESTA – ARANCE ROSSO SANGUE: LA FILIERA DEI CAMPI LAGER
La stagione della raccolta nei campi può trasformarsi di sfruttamento minorile e lavoro nero. Di Virginia Della Sala

BERGOGLIO SUL DIVORZIO: “A VOLTE E’ INEVITABILE”
Il Papa: “Sottrarre il coniuge più debole e i figli alle ferite e all’avvilimento”. Di Valeria Pacelli

BANKITALIA OSTAGGIO DELLE BANCHE
Pubblichiamo un estratto del libro “La Banda d’Italia” (Chiarelettere, in uscita oggi) di Elio Lannutti, presidente dell’associazione di consumatori Adusbef ed ex senatore.

“Nell’ultimo anno quasi l’intero sistema bancario è stato scosso da scandali di vario genere. È stato messo in discussione il sistema della governance delle banche, quello del credito, delle carenze organizzative e dei sistemi dei controlli. Nel caso Bipop-Carire nessuno si era accorto di nulla; con Antonveneta, c’erano accordi segreti e baci in fronte, con Montepaschi nessuno sapeva dell’acquisto del “pacco” Antonveneta, Saccomanni e Tarantola non c’erano e se c’erano dormivano. I senesi sono stati talmente furbi da fregare il fior fiore di Bankitalia, a loro insaputa”

DOCCIA SCOZZESE PER ELISABETTA
La regina lanciò un monito sul referendum secessionista, ora arriva la “vendetta”: la rendita reale dovrà essere tagliata. Di Caterina Soffici da Londra

L’INTERVENTO – E’ PIU’ PERICOLOSO IL CLIMA O UN INCIDENTE STRADALE?
Dopo il flop di Copenaghen 2009, a dicembre i leader internazionali si riuniscono a Parigi, con basse aspettative. Anthony Giddens, uno dei più importanti sociologi viventi, sul Fatto quotidiano.

“Quando sette o otto anni fa ho pubblicato la prima edizione del mio libro La politica del cambiamento climatico, molti erano ottimisti sul fatto che i Paesi del mondo si sarebbero alleati tra loro e avrebbero concordato e organizzato iniziative per ridurre le emissioni di anidride carbonica che provocano il riscaldamento globale. Nel 2009, sotto l’egida delle Nazioni Unite, si è tenuto un importante incontro internazionale per cercare di raggiungere degli accordi globali sulla limitazione delle emissioni di anidride carbonica. Vi hanno preso parte 115 leader mondiali, compresi il presidente Obama e Hillary Clinton. Il luogo prescelto era in Europa: Copenaghen, una sede significativa in quanto l’Unione europea si considerava capofila nell’elaborazione delle politiche attive sul cambiamento climatico”

GIANNI MURA: “CIO’ CHE SO SULL’AMICIZIA L’HO IMPARATO A TAVOLA”
Malcom Pagani ha intervistato il giornalista e scrittore, in uscita in libreria col suo ultimo libro “Non c’è gusto” (Minimum Fax editore). “Mangiare con chi ci somiglia rimane una delle ultime esperienze umane in un mondo che si sta disumanizzando”.

Articolo Precedente

In edicola mercoledì 24 giugno: Renzi si tiene Castiglione e scarica Marino

next
Articolo Successivo

In edicola venerdì 26 giugno: Se salva De Luca, Renzi commette due reati

next