Per Antonella Manzione forse si stanno per aprire le porte di Palazzo Spada. Sarebbe infatti imminente la nomina da parte del Consiglio dei ministri a consigliere di Stato dell’ex comandante dei vigili urbani di Firenze chiamata da Matteo Renzi a capo del dipartimento Affari giuridici e legislativi di Palazzo Chigi.Un bel salto di carriera per la fedelissima del premier, e sorella del sottosegretario all’Interno Domenico Manzione: da comandante della polizia municipale di Massarosa, un piccolo centro in provincia di Lucca fino al vertice della magistratura amministrativa del Paese. Una nomina che, come l’acqua del Battesimo, monderebbe Antonella Manzione dal “peccato originale” che i grand commis le hanno più volte anche apertamente contestato: quello di non essere, appunto, consigliere di Stato, la carica ricoperta da quasi tutti coloro che, nella storia della Repubblica, sono stati a capo del Dagl, l’ufficio di palazzo Chigi considerato il cuore pulsante della presidenza del Consiglio.
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