Il mondo FQ

Telecom Italia, Elio Catania a processo per abuso informazioni privilegiate

Telecom Italia, Elio Catania a processo per abuso informazioni privilegiate
Icona dei commenti Commenti

Elio Catania andrà a processo per l’affaire della diffusione di informazioni riservate su Telecom Italia di cui era consigliere di amministrazione all’epoca dei fatti. L’accusa per l’ex numero uno di Ferrovie che, nonostante l’inchiesta, nell’aprile scorso è stato nominato presidente di Confindustria Digitale, è di abuso di informazioni privilegiate. La decisione sul rinvio a giudizio è stata presa dal gup di Roma Nicola Di Grazia che ha accolto le richiesta del pm Francesca Loy.

Il manager che ha guidato anche l’azienda milanese dei trasporti pubblici Atm, è in particolare accusato di aver comunicato a un giornalista del Messaggero delle informazioni privilegiate destinate ai soli componenti del cda di Telecom. Fughe di notizie, specie quelle relative al negativo andamento dell’azienda, che determinarono oscillazioni del titolo in Borsa, con ribassi fino al 5 per cento. Nel procedimento giudiziario, avviato sulla base di una denuncia di Telecom, fu coinvolto inizialmente anche il giornalista e la sua posizione venne poi archiviata.  Il processo si aprirà il 3 marzo prossimo davanti ai giudici della sesta sezione del Tribunale.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione