Leopolda, la lobby di Renzi. E il legale del premier caccia l’inviato de La Gabbia

“O lei si leva di torno o io chiamo la polizia”. “La Gabbia”, il talk show di approfondimento politico su La7, ha scovato Alberto Bianchi, schivo e riservato presidente della fondazione Open che organizza la Leopolda, avvocato civilista di Matteo Renzi e legale di Marco Carrai, definito “il Gianni Letta” del premier. Bianchi, da maggio, è consigliere dell’Enel. Sulla domanda rivolta dall’inviato Nello Trocchia circa il conflitto tra questi incarichi, l’avvocato Bianchi nega. Circa la condanna in primo grado della Corte dei Conti per danno erariale, Bianchi non dà alcuna risposta. Ma all’incalzare delle domande del giornalista, il legale di Renzi ribatte spazientito e corre via. Nel servizio anche la ministra Maria Elena Boschi e il sottosegretario Luca Lotti, nessuno con troppa voglia di rispondere sulla lottizzazione renziana e sugli amici della Leopolda finiti nelle aziende di stato