I tesserini professionali lasciati cadere a terra e tutto ripreso in un video e pubblicato in Rete. Così i giornalisti di Repubblica protestano con l’Ordine dei Giornalisti per aver riammesso nelle sue liste professionali Renato Farina, ex agente Betulla che collaborò dietro pagamento con i Servizi segreti (Sismi). La vicenda ha già scatenato polemiche fortissime nella categoria e nell’opinione pubblica, con la nascita di pagine Facebook come ‘Giornalisti no spie’. Ma l’Assemblea di Repubblica, sul quotidiano di oggi, ha anche fatto pubblicare a pagina 22 un comunicato sindacale in cui “annuncia iniziative di mobilitazione e di sensibilizzazione in Rete per sostenere la protesta e ottenere dall’Ordine di annullare la riammissione di Farina” chiedendo “a tutti i giornalisti italiani di mobilitarsi con gli strumenti politici e i mezzi disponibili”
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