Il presidente della Camera Laura Boldrini incontra a Montecitorio Marisa Grasso e Fabiana Raciti, la vedova e la figlia di Filippo Raciti, l’agente di polizia ucciso da un ultras fuori dallo stadio di Catania nel 2007. “Ci tenevo a conoscerle – ha detto la Boldrini – perché so che erano scoraggiate e arrabbiate con le istituzioni. Abbiamo parlato di quanto deprecabile, violenta e volgare sia stata la maglietta comparsa allo Stadio Olimpico durante la finale di Coppa Italia (quella indossata dal tifoso napoletano “Genny ‘a carogna” che inneggiava alla libertà dell’assassino di Raciti, ndr). Una maglietta offensiva verso tutti i servitori dello Stato”. “La presenza di Laura Boldrini – ha dichiarato Marisa Grasso – mi permette di lanciare un messaggio contro questi atti di violenza che sono il simbolo di ogni male e di ogni mafia. Essere qui rende il nostro dolore più costruttivo: deve avere un risvolto positivo, educare al rispetto per la vita, per la divisa e per lo Stato”  di Tommaso Rodano

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