Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto che reintroduce le tabelle per la classificazione delle sostanze stupefacenti e i farmaci off-label. A spiegarlo in conferenza stampa a Palazzo Chigi, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin: “Nelle ultime settimane si era prodotta un’emergenza, e per questo siamo dovuti intervenire con un atto di urgenza per il ripristino delle tabelle sulle sostanze stupefacenti”, specificando però che sulla parte penale ci sarà un’ulteriore riflessione”. La sentenza della Corte costituzionale sulla legge Fini-Giovanardi, ha aggiunto il ministro della Salute, “aveva creato un vuoto normativo“. Il vero punto però, è la distinzione tra droghe leggere e pesanti, che il testo parzialmente bocciato non prevede, rischiando di suscitare tensioni nella maggioranza. Per questo motivo, il governo ha deciso di far decantare la situazione e rimettersi al dibattito parlamentare: “Per quello che riguarda il penale – ha spiegato Lorenzin rispondendo ad una domanda del fattoquotidiano.it – rinviamo nell’arco dei 60 giorni ad un approfondimento, il tema è estremamente sensibile, lo abbiamo rimesso al Parlamento perché la sentenza ha fatto cadere tutta l’impalcatura. Come ministro della Salute non posso dire altro che drogarsi fa male”  di Manolo Lanaro

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