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Depositi bancari, accordo in Ue per garanzia dagli istituti e non dallo Stato

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Accordo sulla garanzia per i depositi tra Parlamento e Consiglio Ue: in base alle nuove regole, che compongono un altro tassello dell’Unione bancaria, i depositi sotto i 100mila euro, oggi garantiti dagli Stati, in caso di default di una banca saranno garantiti da un fondo alimentato dalle banche stesse. Sarà quindi creato un fondo in ogni Stato, che dovrà raggiungere entro dieci anni lo 0,8% dei depositi, e i correntisti potranno riavere i loro soldi indietro entro sette giorni.

“E’ un buon giorno per i contribuenti e i correntisti, abbiamo interrotto il legame tra i contribuenti e le banche, e i correntisti potranno avere i loro soldi indietro più in fretta”, ha detto l’eurodeputato Peter Simon (S&D) che ha seguito i negoziati durati tre anni tra Parlamento e Consiglio. Le banche contribuiranno al fondo in base al loro profilo di rischio e quelle che portano avanti attività più rischiose contribuiranno di più. L’accordo deve ora passare di nuovo all’Ecofin per l’approvazione definitiva.

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