Intimidazioni via Internet e in ufficio. E’ la prima volta che il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ammette di aver ricevuto minacce, dopo il coinvolgimento in prima persona nel caso Stamina. “Queste cose purtroppo stanno avvenendo – ha spiegato a margine del summit mondiale sulla Sla a Milano – Ma preferisco non parlarne”. A differenza del suo predecessore, che con il decreto Balduzzi poi approvato in Parlamento,  ha consentito di continuare la terapia proposta da Vannoni a chi l’aveva iniziata, la Lorenzin ha affrontato la questione Stamina appena insediata, nominando una commissione di esperti che aveva bocciato il metodo Vannoni. Ma pochi giorni fa il Tar del Lazio ha accolto il ricorso del presidente di Stamina, sospendendo il comitato scelto dal governo.

Secondo il ministro, “Stamina dovrebbe, ancora di più adesso, anziché fare ricorsi e appelli, rendere noto il metodo e permettere a tutti di fare la propria valutazione”. E insiste: Vannoni “può anche ricorrere ad altre organizzazioni internazionali, può fare il brevetto e tante altre cose. Ma renda noto il metodo”. E in relazione all’appello a pubblicare il materiale su Stamina, lanciato al ministro da Maria Grazia Roncarolo, fra gli esperti del comitato giudicato non imparziale nell’ordinanza del Tar del Lazio, Lorenzin replica: “Questa è una giustissima valutazione. Ma noi siamo vincolati da un contratto di riservatezza, insuperabile a norma vigente, ma poi si potrà vedere. Al momento è così”. E sulla scelta della nuova commissione da nominare, dopo la sentenza dei giudici amministrativi del Lazio, assicura: “In queste ore stiamo sentendo alcuni fra i maggiori esperti al mondo” per formare il nuovo comitato che dovrà valutare il metodo Stamina ai fini di una possibile sperimentazione.

Intanto Camillo Ricordi, scienziato italiano che dirige il Centro trapianti cellulari e il Diabetes Research Institute a Miami e che ha espresso valutazioni positive sul metodo Stamina, fa sapere di non avere avuto nessuna richiesta di curriculum da parte del ministero: “Non sono certo offeso, né mi aspettavo di essere nominato” nel nuovo Comitato. Ricordi proprio in questi giorni si sta accordando con il fondatore di Stamina Foundation, per realizzare la sperimentazione biologica del metodo Stamina” a Miami. Difficilmente potrebbe essere chiamato dal ministero, proprio perché una delle motivazioni espresse dal Tar del Lazio, accogliendo il ricorso di Vannoni, era stata quella di avere nella commissione ministeriale scienziati che in passato si erano espressi sul suo metodo.

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