Siamo sotto le 700 miglia di distanza dall’arrivo, praticamente dietro l’angolo. Ricordo che durante il mio giro del mondo in solitario a mille miglia di distanza dall’arrivo di ogni tappa smettevo di mangiare e di dormire, diventava un conto alla rovescia con la barra in mano e il coltello tra i denti per arrivare prima dei miei concorrenti. Qui a bordo di Maserati il margine sul record da battere di Aquitaine Innovations è ampio, continuiamo a dormire ai turni come sempre, ma l’agitazione e l’emozione per la terra sempre più vicina sono quelle di un tempo. Maserati sta dimostrando di essere una barca super veloce e malgrado le condizioni poco favorevoli che abbiamo incontrato durante la risalita del Pacifico abbiamo fatto finora un ottimo tempo.

Le previsioni per queste ultime 700 miglia ci danno purtroppo poco vento instabile. E se la natura deciderà di tenerci a mollo ancora per qualche giorno dobbiamo metterci il cuore in pace.

giovanni soldini

 

 

giovanni soldini

giovanni soldini

Foto di Michele Sighel

Articolo Precedente

A che età deve essere dato il telefonino ai nostri figli?

next
Articolo Successivo

I preti possono sposarsi? Quel prete con moglie e figli voluto da Ratzinger

next