Da Susanna Camusso e dalla Cgil questa mattina è arrivata una piena approvazione al programma di governo di Umberto Ambrosoli, candidato alla presidenza della regione Lombardia. Entrambi hanno apertamente criticato Roberto Maroni, principale avversario nella conquista della Regione, stigmatizzando la sua proposta di trattenere il 75% di tasse in Lombardia. Una soluzione venduta dal leader leghista come la panacea di tutti i mali lombardi, che Ambrosoli e Camusso hanno bollato come demagogica, spostando invece i riflettori sul lavoro e sulla necessità di proporre politiche in grado di aumentare l’occupazione, con particolare riferimento a quella femminile  di Alessandro Madron 

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