Nuovo rinvio al Ministero dello Sviluppo Economico per il futuro di Termini Imerese. Mancano le solidità finanziarie di Dr. Motor, che si è presa altri dieci giorni annunciando l’arrivo di un partner finanziario, che ad oggi, rimane sconosciuto. All’uscita dal Ministero, dopo circa quattro ore, è Maurizio Landini, segretario della Fiom, a illustrare l’esito dell’incontro: “Il Dott. Di Risio ha chiesto altri 10 giorni perché deve trovare soldi per garantire la sua solidità finanziaria, per noi il tempo non è una variabile indipendente, va trovata una soluzione rapida, anche perché la cassa integrazione termina il 31 dicembre e non vorremmo trovarci a fine anno con tutti i lavoratori licenziati”. Per il Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, “l’incontro è stato interlocutorio, i giorni a disposizione di Di Risio scadono il 10 giugno e quindi attendiamo, nel frattempo però se ci sono tedeschi, americani, indiani o cinesi non c’è dubbio che li solleciteremo”. Al tavolo era assente il Ministro Corrado Passera, e all’uscita il proprietario della DR Motor che dovrebbe subentrare alla Fiat e che ha già firmato un accordo 6 mesi fa ai microfoni del fatto.it dice: “Sono vicino ai lavoratori siciliani, speriamo di risolvere il problema entro dieci giorni – e sulla solidità finanziaria dell’intero progetto afferma – garantire è difficile in questo momento, sono convinto di riuscirci, garantirlo è cosa ben diversa”

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