OCCHIO DI LINCE, la strip di Stefano Disegni sulle formidabili capacità di intuizione di Frattini, un uomo cui bastano solo 17 anni per intuire che nel partito di Berlusconi possono, forse, è un’ipotesi, magari no, esserci infiltrazioni mafioso-camorristiche.

ESSERE JOHN VANARDI, nuovo cinefotoromanzo estremo e disgustoso. Un inaspettato, misterioso passaggio apre la via che conduce nientemeno che nel cervello del senatore  John Vanardi. Inquietanti, scabrose rivelazioni attendono l’esploratore dell’inconscio Max Paiella una volta giunto tra le devastate sinapsi dell’uomo politico.

VATICAN STYLE, pagina di riflessione teologica illustrata divinamente da Marco Scalia. Come sarebbe andato il Nuovo Testamento se Gesù, Giuseppe e Maria si fossero trovati in un environment simile a quello che oggi sta rendendo la Chiesa simile a un romanzo di Le Carrè? Il Cristo avrebbe rinunciato alla sua mission?

RICOMPOSTA LA SALMA DI MEAZZA. Moratti corre ai ripari per risollevare le sorti dell’Inter, che perde peggio di un rubinetto senza stoppa. Le iniziative del Presidente più democratico del calcio italiano, narrate con desolazione dall’interista Robecchi che ci conduce per mano tra anziani centrocampisti e bidoni rifilati da Presidenti molto meno attenti al commercio equo e solidale.

ANDREA ALOI teorizza sulla decisione di Monti di privare la Capitale delle Olimpiadi. ‘Bambolo, non c’è una lira’, l’informativa spedita dal Premier al sindaco Alemanno, analizzata nel suo significato profondo, che tanto profondo non è, tranne per Alemanno che ha una nozione di ‘profondità’ tutta sua, vedi quello che è riuscito a combinare a Roma con 10 centimetri di neve.

E poi L’ORA LEGALE di ENRICO CARIA, la crisi greca vivisezionata da ANDREA GARELLO, PIU’ MORTE CHE DIVE di LIA CELI e tante altre gioiosità.

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