A Panama la presenza di Valter Lavitola non è passata inosservata sui media locali (Panama Takes In Berlusconi’s Bunga Bunga Man, 16 settembre 2011) ma, sarà destino, neppure là sembrano essere al corrente del suo vero lavoro di pescatore e pescivendolo, rivendicato con orgoglio, mercoledì scorso, nell’intervista a La7. Un’attività, ha spiegato, che lo faceva “tornare con i piedi per terra”, e proprio nel momento in cui stava sull’acqua, su quei pescherecci ormai venduti per l’alto costo del carburante.

Oltre che Bunga Bunga Man, Lavitola viene definito “Italian media man, business consultant e political fixer“, che, secondo il dizionario Oxford, è “una persona che conclude accordi, soprattutto di tipo illecito o eterodosso, per conto di altri”.

Una vera e propria maledizione: Sono stato definito uomo nero, spregiudicato, o faccendiere, anche se non ne conosco il significato. E adesso anche political fixer, e magari non ne conosce il significato.

Anche gli elicotteri venduti da Agusta e le navi regalate a Panama dall’Italia hanno trovato posto nei servizi dei giornalisti panamensi. All’argomento thepanamadigest.com ha dedicato parecchi articoli completi di link che rimandano ai servizi fotografici sulla visita del ministro Frattini, irrigidito in sorrisi a 32 denti, e ai comunicati di Agusta Westland.

Vien da pensare che Berlusconi non abbia tutti i torti quando afferma che “per quanto riguarda la politica estera, con la nostra diplomazia commerciale, abbiamo portato appalti, lavoro e profitti a molte imprese italiane”. E ci sarà pure qualcosa di vero se dice che “abbiamo restituito prestigio e autorevolezza all’Italia in campo internazionale, se permettete, con un premier che è il più esperto e quindi, anche a seguito di questo, tra i più considerati e influenti nei vertici mondiali”.

Provate solo a dare un’occhiata a questo pezzo, intitolato Panama e Italia sempre più vicini (Panama and Italy Get Closer, 29 maggio 2010), arrivate fino in fondo e leggete: “Il 30 giugno Silvio Berlusconi sarà a Panama come osservatore esterno al Central American Integration System Summit e per firmare accordi sulla doppia imposizione, sulla sicurezza e sul turismo”. Poi cliccate sulle parole “Silvio Berlusconi” e avrete una sorpresa. Non una novità, perché si tratta di qualcosa che conoscete già, ma la testimonianza del prestigio e dell’autorevolezza che il premier ci ha restituito con la sua azione di governo.

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