I magistrati si prendono un’altra giornata di riflessione per valutare se chiedere il giudizio immediato per entrambe le accuse che riguardano il premier, concussione e prostituzione minorile, o, come era stato ventilato nei giorni scorsi, chiederlo solo per la concussione. “Oggi ci sarà una riunione conclusiva sugli effetti procedurali e domani inoltreremo la richiesta al Gip”, ha affermato il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati a proposito della richiesta di processo nei confronti di Silvio Berlusconi per il caso Ruby. Nell’indagine non ci sarebbe “nessuna seconda parte lesa”. Iris Berardi, la giovane che, ancora minorenne, si fermò la notte tra il 12 e il 13 dicembre 2009 a Villa San Martino, non sarà quindi considerata dagli inquirenti milanesi come parte offesa. 

“Le inchieste di Milano e Napoli per ora sono separate”, ha detto ancora Bruti Liberati, riferendosi alla possibilità che vi siano contatti tra l’indagine milanese sulle feste ad Arcore in cui è indagato Silvio Berlusconi e quella partenopea su un giro di banconote false e prostituzione d’alto bordo che vede coinvolta la show-girl Sara Tommasi. Per quanto riguarda la possibilità di un vertice nei prossimi giorni tra le due procure, Bruti si limita a dire: “Non ne so niente, l’ho letto sui giornali”.

Intanto, potrebbero arrivare già oggi in procura l’informativa della squadra mobile e la trascrizione delle intercettazioni che riguardano la stessa Sara Tommasi. I pm Antonello Ardituro e Marco Del Gaudio e l’aggiunto Alessandro Pennasilico intendono esaminare il materiale prima di prendere iniziative. E’ esclusa al momento la convocazione del fotografo Fabrizio Corona, che in alcune interviste ha affermato che la criminalità napoletana starebbe cercando di vendere fotografie di Berlusconi nudo.

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