Per i 5 stelle il caso rifiuti a Roma sta rientrando, per il Pd continua l’emergenza. Nel dibattito entra anche, per la seconda volta nel giro di poche settimane, la ministra della Salute Beatrice Lorenzin che su Rai3 ha dichiarato: “La situazione igienica è serisssima“. Continua lo scontro sulla raccolta sacchetti di spazzatura nella Capitale. L’ultima polemica riguarda l’intervento del deputato grillino Massimo Baroni che su Facebook ha ipotizzato l’idea di un boicottaggio alla vigilia dell’iniziativa di Matteo Renzi di ripulire la città: “E’ partito l’ordine”, si legge nel post che aveva rilanciato il parlamentare, “di sporcare la città”. Una presa di posizione che è stato poi costretto a rettificare: “Mi hanno detto che è una notizia falsa, quindi l’ho cancellata”. Ma nonostante il passo indietro, la sua frase ha scatenato gli attacchi dei democratici: “Intervenga la presidente della Camera Laura Boldrini“, ha detto, “è una fake news al quadrato. Una bufala che meriterebbe solo l’invito a recarsi immediatamente da un medico bravo, se non fosse che si tratta di un parlamentare della Repubblica, pagato dai soldi dei cittadini”. Infine i deputati M5S in commissione affari sociali hanno chiesto “al ministro Lorenzin i dati ufficiali sulla base dei quali ha potuto affermare che la situazione igienica a Roma è serissima”.

Secondo l’agenzia Ansa, la situazione nella Capitale sta tornando lentamente alla normalità: Ama in 24 ore ha raccolto “3.300 tonnellate di rifiuti”. I turni agli impianti TMB da giorni sono 24 ore su 24 e sono stati rafforzati del 25% i turni operativi del personale Ama con lavoro straordinario. Ma per il ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti queste sono solo cure palliative. “Non è solo un problema di spazzamento. Una volta che hai tolto i rifiuti dalla strada bisogna trattarli e smaltirli”, ha detto. “Su questo fronte sono molto preoccupato, soprattutto in vista della prossima estate”. Chi continua invece a esprimere preoccupazione sulla situazione igienica nella Capitale è la ministra Lorenzin: “È un fatto igienico sanitario”, ha detto a Night Tabloid in onda l’11 maggio alle 23.20, “sfido qualsiasi romano: topi ci passano davanti a qualsiasi ora del giorno e della sera. Abbiamo avuto segnalazioni di più morsi. Ma non ci sono solo i topi, ci sono le infezioni portate dai gabbiani, le blatte”.

Diversa la versione del vicepresidente M5s della Camera Luigi Di Maio: “La situazione a Roma è in netto miglioramento, nei prossimi giorni andrà verso la regolarizzazione. I danni li ha provocati la Regione non autorizzando Ama a sversare in alcuni impianti” del Lazio. La sindaca Virginia Raggi, da parte sua, ha cercato di abbassare i toni e ha parlato di un incontro mercoledì prossimo in Regione. Un incontro senza Raggi e Zingaretti, però, nel quale è prevista la Valutazione di Impatto Ambientale per l’impianto di San Vittore. Nei programmi di lungo periodo del Campidoglio c’è la creazione di tre nuovi impianti per l’umido in città, ma nel frattempo Ama ha chiesto lo spostamento del tritovagliatore mobile da Rocca Cencia a Ostia. Una circostanza che non ha mancato di creare ulteriori polemiche. La Raggi ha rassicurato: “I rifiuti di Roma non saranno portati ad Ostia”, che è il quartiere litoraneo della Capitale. Il Pd si fa sentire nuovamente dalla provincia avvertendo: “L’area metropolitana è pronta, se necessario, alle barricate: non diventerà mai la discarica di Roma”. Nel frattempo il blog di Grillo ha puntato i riflettori sul “degrado del centro di Bologna”, i dem si preparano alla manifestazione di domenica con Matteo Renzi. “Le magliette gialle del Pd daranno una mano alla città, pulendo e restituendo il decoro a parchi e strade – ha detto il presidente Pd Matteo Orfini. “Saremo in tutti i municipi: quasi 50 luoghi alla città”.

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