Il mondo FQ

Ultimo aggiornamento: 10:55 del 6 Agosto 2016

Olimpiadi 2016, incidenti vicino al Maracanà: black bloc attaccano polizia. Un ferito e un arresto (VIDEO)

La manifestazione contro il presidente ad interim Temer e l’uso dei fondi pubblici per finanziare i Giochi ha costretto il Comitato organizzatore 2016 a cambiare il percorso della torcia olimpica
Icona dei commenti Commenti

Dentro il Maracanà la spettacolare cerimonia di apertura con Caetano Veloso, Gilberto Gil e Gisele Bundchen. Fuori le proteste, disperse dalla polizia usando lacrimogenigranate stordenti. Venerdì, mentre a Rio andava in scena la festa per l’inizio della XXXI Olimpiade, circa 3mila militanti dei movimenti sociali, dei sindacati e del Partito dei lavoratori hanno manifestato a Copacabana contro il presidente ad interim Michel Temer, l’ex vice di Dilma Roussef che le è subentrato dopo la messa in stato d’accusa. Temer è stato anche fischiato dal pubblico presente al Maracanà. Nel mirino la corruzione e l’uso eccessivo di fondi pubblici per finanziare i Giochi. “Ci opponiamo al fatto che non si dà priorità ai diritti sociali – ha spiegato un manifestante – Per questo non crediamo che le Olimpiadi possano giustificare il dirottamento di risorse destinate prima alle tematiche sociali”.

La manifestazione ha costretto il Comitato organizzatore di Rio 2016 a cambiare il percorso della torcia olimpica a poche ore dall’apertura dei Giochi, visto che le sei corsie del viale che costeggia la spiaggia di Copacabana erano occupate dai dimostranti. Un gruppo di black bloc locali si è scontrato con agenti delle forze dell’ordine, impadronendosi di una bandiera del Brasile e dandole fuoco. La polizia ha risposto appunto con gas lacrimogeni e spray al peperoncino: un manifestante è rimasto ferito e un altro è stato arrestato.

Il raduno era davanti al lussuoso hotel Copacabana Palace, uno dei luoghi dove alloggia la cosiddetta ‘famiglia olimpica’. I militanti del Partito dei lavoratori dell’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva e della presidente sospesa Rousseff hanno marciato al ritmo di slogan contro il governo che definiscono frutto di un “colpo di stato“.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione