Inizia alla mezzanotte del 31 marzo lo sciopero dei benzinai sulla rete autostradale, in programma per 48 ore (fino alle 24 del 1 aprile) e proclamato dalle organizzazioni di categoria dei gestori delle aree di servizio autostradali, Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio.

“L’iniziativa, che fa seguito a quella già effettuata il 4 e 5 marzo scorso – si legge in una nota – viene attuata a sostegno della vertenza aperta dalla categoria contro i privilegi e le rendite di posizione assicurate ai concessionari autostradali (pedaggi e royalty) e per ottenere l’abbattimento dei prezzi dei carburanti e la tutela del servizio pubblico”.

Articolo Precedente

Sciopero trasporti, mezzi pubblici fermi lunedì 30 marzo 2015: orari città per città

next
Articolo Successivo

Sciopero trasporti Roma, il 17 aprile stop ai mezzi pubblici Atac

next