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Servizi sociali, nessuna deroga dal giudice: Berlusconi costretto a tornare a Milano

L'ex Cavaliere, dopo la condanna per frode fiscale, deve tornare a casa entro le 23 per poi presentarsi nella struttura di Cesano Boscone
Servizi sociali, nessuna deroga dal giudice: Berlusconi costretto a tornare a Milano
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Silvio Berlusconi non trascorrerà a Roma la seconda giornata di votazioni per l’elezione del Capo dello Stato. L’ex Cavaliere infatti il 30 gennaio mattina è atteso a Cesano Boscone per svolgere i servizi sociali dopo la condanna a quattro anni per frode fiscale nel processo Mediaset. Dopo l’incontro con i grandi elettori di Forza Italia per spiegare il no a Sergio Mattarella, candidato al Quirinale per il Partito democratico, Berlusconi volerà a Milano. L’ex presidente del Consiglio, in base alle disposizioni del tribunale, entro le 11 di giovedì deve essere nella sua residenza milanese.

Il 28 gennaio, nel corso dell’incontro con i parlamentari azzurri, lo stesso Berlusconi aveva fatto sapere di aver presentato richiesta al tribunale di sorveglianza per poter rimanere a Roma. Richiesta evidentemente non concessa.

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