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Parma, litigano per un tablet. Ucciso un ragazzo di 18 anni

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Un uomo di nazionalità romena è morto la scorsa notte a Parma dopo essere stato colpito con un coltello alla gola da un suo connazionale. L’omicidio è avvenuto sul greto del torrente Parma nella prima periferia della città emiliana. Attorno alle tre, i due avrebbero prima iniziato un violento litigio per il possesso di un tablet e poi, uno dei due, avrebbe estratto il coltello colpendo il rivale alla gola. L’autore dell’omicidio è già stato arrestato dagli uomini della squadra mobile e trasferito in carcere. La vittima si chiamava Bobi Gheorge Farkas, 18 anni, mentre a sferrare il fendente mortale è stato il 32enne Marian Ian Stamate.

Attorno alle tre i due si sono incontrati vicino al torrente Parma dove Farkas vive in un’abitazione fatta di cartoni e teli di plastica assieme al fratello e alla cognata. Fra i due è scoppiata subito un lite per la restituzione di un documento di identità che si erano scambiati a garanzia del prestito di un tablet. Stamate, in stato di ebbrezza, pretendeva di avere indietro il documento e al rifiuto del rivale lo ha prima aggredito a calci e pugni e poi lo ha colpito a morte con una coltellata alla gola. A dare l’allarme il fratello della vittima che ha assistito alla scena. Allertata una volante della Polizia, gli agenti hanno sorpreso e fermato l’omicida che, raggiunta la stazione di Parma, stava attendendo un treno per fuggire dalla città. Arrestato, l’uomo è già stato interrogato dal pm Fabrizio Pensa ed ora è nel carcere di via Burla.

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