Il mondo FQ

Monte dei Paschi, il Qatar tratta l’acquisto del 15-20% dalla Fondazione

Icona dei commenti Commenti

Il Fondo sovrano del Qatar (Qia) sta trattando l’acquisto del 15-20% del Monte dei Paschi di Siena dalla Fondazione Mps. Lo scrive Il Messaggero in edicola sabato 8 febbraio aggiungendo che la Qatar Investment Authority “sta monitorando anche altre banche italiane”. E che, in particolare, sarebbe “molto attivo su Unicredit e sta vagliando altre opzioni, da Carige al Banco Popolare”.

Sulle quote della banca senese che entro giugno dovrà varare una ricapitalizzazione da 3 miliardi di euro rinviata sotto Natale proprio per le difficoltà dell’indebitatissima Fondazione Mps, i consulenti di Lazard, sempre secondo il quotidiano romano del gruppo Caltagirone, oltre al Qatar hanno in corso “sondaggi con il fondo sovrano dell’Oman”.

Un’operazione che toglierebbe le castagne dal fuoco al ministro del Tesoro, Fabrizio Saccomanni, che in caso di insuccesso dell’aumento di capitale dovrebbe farsi carico dell’istituto beneficiario di oltre 4 miliardi di euro di aiuti di Stato. A breve, indica ancora il Messaggero “potrebbe esserci una accelerazione su Siena e un blitz sul Banco. E se arriva l’attimo fuggente un’incursione in Borsa su Unicredit“.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione