Il mondo FQ

Mafia, a rischio trasferta pm Di Matteo a Milano per sentire Brusca

Al magistrato, vittima di ripetute minacce anonime e delle violente intimidazioni del boss Totò Riina, sarebbe stato sconsigliato, per motivi di sicurezza, di partecipare al dibattimento. Nuovi segnali si sarebbero aggiunti alle minacce che il boss ha lanciato al pm durante i colloqui con un detenuto al 41 bis nel carcere milanese di Opera nelle scorse settimane
Mafia, a rischio trasferta pm Di Matteo a Milano per sentire Brusca
Icona dei commenti Commenti

Un nuovo allarme potrebbe mettere a rischio la trasferta a Milano del pm palermitano Nino Di Matteo che da mercoledì prossimo dovrebbe essere nel capoluogo lombardo per sentire il pentito Giovanni Brusca al processo sulla trattativa Stato-mafia.

Al magistrato, vittima di ripetute minacce anonime e delle violente intimidazioni del boss Totò Riina, sarebbe stato sconsigliato, per motivi di sicurezza, di partecipare al dibattimento. Nuovi segnali si sarebbero aggiunti alle minacce che Totò Riina ha lanciato al pm durante i colloqui con un detenuto al 41 bis nel carcere milanese di Opera nelle scorse settimane. Tra le frasi intercettate dagli investigatori che “ascoltavano” il boss parlare con un mafioso della Sacra Corona Unita una in particolare ha destato preoccupazione. “Sempre al processo deve venire”, avrebbe detto Riina al detenuto che gli riferiva di avere letto di un progetto di trasferire Di Matteo in una località segreta per motivi di sicurezza. Il riferimento al processo che, appunto, da mercoledì verrà celebrato a Milano non è piaciuto agli investigatori. Ai gravi segnali emersi dalle intercettazioni, poi, si sarebbero aggiunti altri episodi. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano avrebbe convocato il capo della polizia Alessandro Pansa e i procuratori di Palermo e Caltanissetta Francesco Messineo e Sergio Lari.

Altre fonti riferiscono che, pur in presenza di elementi di allarme riferiti dai magistrati, non sarebbe stato sconsigliato a Di Matteo di rinunciare alla trasferta milanese. Il magistrato comunque non avrebbe ancora preso una decisione.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione