L’intesa a Bruxelles sul potenziamento del fondo salva-Stati (a 1000 miliardi) e sulla partecipazione delle banche al salvataggio della Grecia, si ripercuote positivamente sui mercati europei, che aprono e si mantengono tutti in forte rialzo: “Molti dettagli devono ancora emergere – commentano gli analisti – ma la sensazione globale è positiva, è un buon inizio”.

Piazza Affari si riporta sui livelli di inizio agosto: l’indice Ftse Mib guadagna sul finale 5,49% a 16.954 punti e l’All Share il 4,98% a 17.727. Tra i bancari, guida la ripresa Intesa Sanpaolo, con un balzo del 10,09%. La maglia rosa della giornata va tuttavia al risparmio gestito, con Azimut e Mediolanum che guadagnano rispettivamente il 10,17% e il 10,95%. Unicredit segna +7,49%, Mps +5,11%, Ubi Banca +6,71% e Banco Popolare +4,89%; Bpm (+3,58%) torna a salire dopo alcune sedute negative in attesa dei dettagli sull’aumento di capitale che saranno annunciati questa sera dopo la riunione del consiglio di gestione. Tra gli industriali volano i titoli del Lingotto, con Fiat Industrial +7,42% e Fiat +4,51%; rialzi consistenti anche per Pirelli (+5,7%) e Finmeccanica (+4,51%). Nell’energia Eni guadagna il 3,86% nel giorno dei conti; brillano Enel (+6,01%) e Saipem (+7,78%). Telecom segna +3,84% e Stm il 4,39%; allunga sul finale Mediaset, che chiude in rialzo dell’8,52%. In controtendenza Lottomatica dopo una giornata sempre di segno negativo (-1,5%).

Corrono i listini nel Vecchio Continente: l’indice Ftse 100 a Londra guadagna il 2,89% a quota 5.713,82 punti, il Dax 30 di Francoforte sale del 5,35% a 6.337, 84 punti, il cac 40 di Parigi balza del 6,28% a 3.368,62 punti e l’Ibex di Madrid avanza del 4,96% a 9.270,5 punti. L’indice Ftse Ase ad Atene registra un progresso del 5,15% a 318,1500 punti.

In netto calo l’andamento dello spread: dopo giorni di tensione, torna a scendere in modo significativo quello tra il bund tedesco e il btp decennale italiano. Il differenziale ha segnato 358 punti, dopo i rialzi verso quota 400 di ieri e martedì. La Bce sta procedendo oggi all’acquisto di titoli di Stato italiani. Lo spread tra i bonos spagnoli a dieci anni e i titoli di stato tedeschi è di 325 punti, quello dei titoli decennali francesi è a quota 89,4.

Anche le borse asiatiche brindano all’intesa raggiunta a Bruxelles sul potenziamento dell’Efsf e il salvataggio della Grecia. L’indice Hang Seng di Hong Kong chiude in rialzo del 3,26%. Meno ispirata Shanghai, che segna +0,34%. Sale dell’1,46% il Kospi di Seul, mentre il Taiex di Taipei si issa dello 0,39%. Massimo di tre mesi per la borsa di Sydney, che guadagna il 2,5%.

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