“Puoi baciare lo sposo” pure senza entrare in Parlamento
L’ultimo lavoro di Alessandro Genovesi dal primo marzo in sala: la storia di un matrimonio gay e di tutti i pregiudizi degli ambienti definiti “progressisti”
“Èun film, non una proposta di legge”. Nell’imperante dittatura del contenuto sulla forma, e sul mezzo, il distinguo del regista Alessandro Genovesi è benvenuto: di fronte a temi importanti, sensibili, civili, è facile farsi tirare per la giacchetta e ritrovarsi megafono, col rischio altrettanto sensibile che il topolino partorisca una montagna. Meglio sottrarsi, e risolversi […]
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