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La Casa Bianca: “La Nato non può essere un organismo in perpetua espansione. L’Europa rischia l’erosione della propria civiltà”

Ucraina, terminato incontro a Miami tra inviati di Usa e Kiev. Il Times: Londra si offre di sbloccare asset russi per 8 miliardi di sterline. Putin: "Pronti a continuare la fornitura di carburanti all’India"
La Casa Bianca: “La Nato non può essere un organismo in perpetua espansione. L’Europa rischia l’erosione della propria civiltà”
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Casa Bianca: “L’Europa rischia l’erosione della propria civiltà”

Il “declino economico” dell’Europa “è oscurato dalla prospettiva reale e ancora più cupa di un’erosione della civiltà”. E’ quanto si legge nel documento che illustra la nuova strategia di sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump, diffuso dalla Casa Bianca. “I problemi più ampi che l’Europa deve affrontare includono le attività dell’Unione Europea e di altri organi transnazionali che minano la libertà politica e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura della libertà di espressione e la soppressione dell’opposizione politica, il crollo dei tassi di natalità e la perdita delle identità nazionali e della fiducia in se stessi”, sottolinea il documento secondo cui “se le tendenze attuali dovessero continuare, il continente sarà irriconoscibile tra 20 anni o meno. Pertanto, non è affatto scontato che certi paesi europei abbiano economie e forze armate sufficientemente forti per rimanere alleati affidabili”.

  • 18:56

    Capo dell’esercito ucraino: “Cedere territori alla Russia sarebbe inaccettabile”

    Sarebbe “inaccettabile” per l’Ucraina “cedere semplicemente territorio” in qualsiasi accordo di pace con la Russia: lo ha dichiarato a Sky News il capo delle forze armate ucraine Oleksandr Syrsky sottolineando che una “pace giusta” può essere raggiunta solo se i combattimenti verranno interrotti lungo le attuali linee del fronte. “Una pace giusta è una pace senza precondizioni, senza cedere territori. Significa fermarsi lungo l’attuale linea di contatto”, ha affermato. “Stop. Un cessate il fuoco. E dopo negoziati, senza condizioni”. “Qualsiasi altro formato sarebbe una pace ingiusta, e per noi è inaccettabile”.

  • 18:55

    Merz incontra von der Leyen per un bilaterale

    Il cancelliere Friedrich Merz è arrivato a Palazzo Berlaymont dove incontrerà la presidente della Commissione Ursula von der Leyen sul cruciale dossier dell’uso dei beni russi congelati. Al loro bilaterale farà seguito, in un secondo momento, il vertice a cena con il premier belga Bart De Wever, che finora si è detto nettamente contrario all’uso degli asset, della gran parte dei quali la belga Euroclear è detentrice.

  • 16:55

    Russia: “Attendiamo notizie dagli Usa sull’esito dei colloqui con Umerov”

    La Russia attende di sapere dagli Usa i risultati dei negoziati in corso con il capo delegazione ucraino Rustem Umerov. “Spero che condivideranno con noi questi risultati, e poi vedremo”, ha dichiarato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov in un’intervista con il Primo Canale della televisione, ripresa da Interfax. Il consigliere di Vladimir Putin ha aggiunto di ritenere che i negoziati per una soluzione del conflitto ucraino siano stati “uno degli argomenti principali” di un colloquio faccia a faccia tra il premier indiano Narendra Modi e il presidente russo, svoltosi ieri sera nella prima giornata di una visita del capo del Cremlino a New Delhi. (

  • 16:35

    Casa Bianca: “L’Europa rischia l’erosione della propria civiltà”

    Il “declino economico” dell’Europa “è oscurato dalla prospettiva reale e ancora più cupa di un’erosione della civiltà”. E’ quanto si legge nel documento che illustra la nuova strategia di sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump, diffuso dalla Casa Bianca. “I problemi più ampi che l’Europa deve affrontare includono le attività dell’Unione Europea e di altri organi transnazionali che minano la libertà politica e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura della libertà di espressione e la soppressione dell’opposizione politica, il crollo dei tassi di natalità e la perdita delle identità nazionali e della fiducia in se stessi”, sottolinea il documento secondo cui “se le tendenze attuali dovessero continuare, il continente sarà irriconoscibile tra 20 anni o meno. Pertanto, non è affatto scontato che certi paesi europei abbiano economie e forze armate sufficientemente forti per rimanere alleati affidabili”.

  • 16:27

    Oggi a Miami Umerov vede Witkoff e Kushner

    Il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale Rustem Umerov e il capo di stato maggiore delle forze armate ucraine Andriy Gnatov hanno in programma oggi a Miami un incontro con il rappresentante speciale del presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff e il genero di Donald Trump, Jared Kushner. Lo riporta Ukrainska Pravda citando sue fonti.

  • 16:18

    Usa: “L’Europa si faccia carico entro il 2027 delle capacità di difesa convenzionale Nato”

    Ultimatum degli Stati Uniti all’Europa sulla difesa collettiva. Funzionari del Pentagono coinvolti nelle politiche della Nato hanno comunicato a rappresentanti europei la richiesta che l’Europa si faccia carico entro il 2027 della gran parte delle capacità di difesa convenzionali dell’Alleanza atlantica, dall’intelligence ai missili, rende noto Reuters, citata dal Guardian. Se l’Europa non rispetterà questo ultimatum, gli Stati Uniti potrebbero arrivare a smettere di partecipare a meccanismi di coordinamento della difesa della Nato, hanno riferito le fonti. Rappresentanti a Capitol Hill sono al corrente, e preoccupati, per il messaggio inoltrato dal Pentagono agli europei, ha precisato una fonte Usa. Gli americani hanno anche fatto presente agli europei che Washington non è ancora soddisfatta dai progressi europei per rafforzare le sue capacità di difesa dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, nel febbraio del 2022.

  • 13:24

    Putin: “Firmati numerosi accordi di cooperazione con l’India”

    Russia e India hanno sottoscritto numerosi accordi con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione bilaterale, ha reso noto il Presidente russo, Vladimir Putin, dopo aver incontrato a Nuova Delhi il Premier indiano Narendra Modi. “La Russia è un fornitore affidabile di petrolio, gas e carbone e di tutto quello che serve per lo sviluppo dell’energia indiana. Siamo pronti a continuare ininterrottamente forniture di carburante per una crescita veloce dell’economia dell’India”, ha anche detto Putin. “Russia e India ridefiniranno le loro relazioni nel settore della difesa per tenere conto della spinta di Nuova Delhi per l’autosufficienza. In risposta a questa aspirazione, la partnership è riorientata in questo momento per ricerca e sviluppo congiunti così come per la produzione di piattaforme avanzate di difesa”, si legge nella dichiarazione congiunta sottoscritta dai due leader.

  • 12:32

    Berlino: “Il Belgio non può essere lasciato da solo sugli asset russi”

    “Il Belgio non può essere lasciato da solo con le sue riserve, che sono giustificate e vengono prese molto sul serio dal cancelliere”. Lo ha detto Sebastian Hille, il portavoce del cancelliere tedesco Friedrich Merz, in conferenza stampa a Berlino sull’incontro di stasera a Bruxelles sull’uso degli asset congelati russi a favore dell’Ucraina. Alla domanda se la Germania abbia intenzione di assumersi parte dei costi economici che graverebbero sul Belgio, il portavoce ha risposto: “Il cancelliere ha detto in un intervento in un quotidiano che anche i membri europei potrebbero, in modo proporzionale rispetto alla loro forza economica, distribuirsi il peso dei rischi” di questa misura.

  • 12:28

    Bloomberg: “Usa in pressing sui paesi europei contro l’uso degli asset russi”

    Gli Usa hanno esercitato pressioni su diversi paesi dell’Unione Europea nel tentativo di bloccare i piani di utilizzare gli asset russi congelati per sostenere un massiccio prestito all’Ucraina. Lo riporta Bloomberg. I funzionari statunitensi hanno sostenuto davanti agli Stati membri che tali beni sono necessari per garantire un accordo di pace tra Kiev e Mosca e non dovrebbero essere utilizzati per prolungare la guerra, hanno affermato i diplomatici, che hanno parlato a condizione di rimanere anonimi. 

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