Il percorso non contiene i partecipanti
La testa del corteo è arrivata a San Giovanni, dove termina il percorso, e piazzale Ostiense è ancora pieno: da oltre 40 minuti nessuno riesce a partire da Piramide e l’afflusso continua. Il tragitto è lungo circa 4 chilometri e quindi il percorso non riesce a contenere tutte le persone che hanno deciso di manifestare (Vincenzo Bisbiglia)
Minori di Pisa fermati con caschi e fumogeni
Cinque minorenni sono stati controllati nella zona del parco di Colle Oppio a Roma e trovati con caschi, fumogeni, bottiglie in vetro e bombolette spray che sono stati sequestrati. Identificati dalla Polizia, si tratta di cinque minori provenienti da Pisa.
Pd: “Controlli non limitino diritto di manifestare”
“In queste ore ci arrivano diverse segnalazioni di pullman diretti alla manifestazione nazionale di Roma contro il genocidio a Gaza che sono stati fermati alle porte della Capitale. Le persone a bordo sono state fatte scendere dai pullman e identificate. Altre segnalazioni arrivano anche dalla zona sud di Roma e dalle stazioni ferroviarie da dove giungono testimonianze di perquisizioni a tappeto e capillari”. Lo dichiarano in una nota le parlamentari e i parlamentari del Pd Ouidad Bakkali, Mauro Berruto, Laura Boldrini, Susanna Camusso, Cecilia D’Elia, Sara Ferrari, Valentina Ghio, Rachele Scarpa, Nico Stumpo e Stefano Vaccari e l’ex ministro e consigliere regionale della Liguria Andrea Orlando. “Ci auguriamo – conclude la nota – che i controlli avvengano nel modo più corretto e rapido e che non si trasformino nella limitazione del diritto di queste persone a partecipare a una manifestazione regolare e autorizzata”.
Gli slogan del corteo
“Palestina libera dal fiume fino al mare”; “contro la logica militare insegniamo a disertare”. Questi gli slogan gridati dal blocco dei collettivi della scuola nel corteo di Roma ‘Stop genocidio’. Ad anticiparlo nel lungo fiume di persone partecipanti gli studenti di Osa e Cambiare Rotta. Poi più dietro un lungo lenzuolo con i colori della Palestina. Tra le migliaia di persone che applaudono a suon di musica techno la coda non riesce a fare passi avanti ed è ancora ferma a Porta San Paolo.
Afflusso record alla manifestazione
La testa del corteo è in zona Colosseo e piazzale Ostiense, punto di partenza, è ancora colma di persone e migliaia di manifestanti continuano ad arrivare. La distanza tra il punto della testa del corteo e quello di partenza è di circa 2 chilometri. L’affluenza alla manifestazione potrebbe avere numeri record.
Chiusa la metro Piramide: troppo afflusso di gente
Chiusa la metro Piramide a Roma. I manifestanti diretti al corteo nazionale per la Palestina a Roma stanno arrivando a piedi da diversi punti della città o dalle metro più vicine.
La testa del corteo al Colosseo: piazza della Piramide ancora piena
Il corteo pro Palestina è arrivato al Colosseo, mentre piazza della Piramide è ancora piena di manifestanti. È in corso la stima da parte della questura del numero approssimativo dei partecipanti.
Piazza ancora stracolma a corteo partito
L’afflusso al corteo di Roma per la Palestina è davvero notevole e, mentre la testa della manifestazione avanza, continuano ad arrivare migliaia di persone con gli organizzatori che invitano a “rimanere tutti dietro lo striscione”. Una prima stima delle presenze, può ipotizzare una partecipazione quantomeno simile a quella dello sciopero generale di venerdì, quando in piazza c’erano almeno 300mila persone (di Vincenzo Bisbiglia)
“Qui per chiedere la liberazione della Flotilla”
“Libertà libertà, per Gaza siamo qua”, grida la piazza al corteo pro Pal di Roma. “Siamo qui per chiedere la liberazione dei nostri compagni della Global Sumud Flotilla: 40 fermati dall’esercito israeliano, siamo qui per rivendicare la loro liberazione”, dice un’attivista dal megafono sopra il furgone da dove sventolano le bandiere Usb.
Gli attivisti: “Stanno bloccato auto e bus verso Roma”
“Compagni in arrivo dalla Toscana ci scrivono per sapere se davvero i pullman sono fermi al casello di Roma Nord, bloccati dalle forze dell’ordine per impedire l’arrivo alla manifestazione”, è la denuncia degli attivisti del coordinamento pro-Pal e Flotilla alla manifestazione nazionale a Roma. “Non solo a nord – aggiunge un altro studente – ci sono controlli serrati anche a sud e a est della città: i mezzi vengono fermati per ispezioni a tappeto”. Dai gruppi pro-Palestina arrivano segnalazioni anche dalle stazioni ferroviarie: “a chi scende dai treni vengono fatte perquisizioni capillari, si vuole scoraggiare la partecipazione.” “A Roma Nord stanno fermando tutti i pullman, controllano uno a uno i passeggeri”, affermano i manifestanti.