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Il “piano Usa per Gaza” di Trump e Netanyahu: Blair “garante” e sicurezza affidata a Israele. “Hamas firmi o finiremo il lavoro”. La prima risposta: “Inaccettabile”

Il presidente Usa e il premier israeliano chiudono l'accordo alla Casa Bianca: prevista la liberazione degli ostaggi entro 72 ore e l'amnistia per i combattenti islamici che rinunciano alle armi. Reazioni positive dell'Anp e 8 Paesi arabi e islamici, dalla Turchia al Qatar
Il “piano Usa per Gaza” di Trump e Netanyahu: Blair “garante” e sicurezza affidata a Israele. “Hamas firmi o finiremo il lavoro”. La prima risposta: “Inaccettabile”
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In Evidenza

Trump: “Se Hamas rifiuta accordo, appoggerò Israele per finire il lavoro”

“Sento che Hamas accetterà la proposta di accordo. Ma se non lo farà, il che è possibile, Israele avrà il diritto e il mio pieno appoggio per finire il lavoro di annientare la minaccia”. Lo ha detto Donald Trump in conferenza stampa alla Casa Bianca. 

Momenti chiave

    • 23:22

      L’Anp accoglie “con favore” gli sforzi di Trump

      L’Autorità Nazionale Palestinese ha accolto con favore gli “sforzi sinceri e determinati” del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in seguito al suo annuncio di un piano per porre fine alla guerra a Gaza. In una dichiarazione, l’Anp ha affermato di “accogliere con favore gli sforzi sinceri e determinati del Presidente Donald J. Trump per porre fine alla guerra a Gaza e di affermare la propria fiducia nella sua capacità di trovare una via verso la pace”.

    • 23:19

      Paesi arabi e islamici a favore del piano Trump

      Arabia Saudita, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Pakistan, Turchia, Qatar ed Egitto hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui accolgono con favore gli sforzi di Trump per porre fine alla guerra a Gaza, dicendosi pronti a “cooperare positivamente” con gli Usa per finalizzare l’accordo e garantirne l’attuazione. Lo riporta Sky News. “I ministri degli Esteri accolgono con favore l’annuncio di Trump sulla proposta di porre fine alla guerra, ricostruire Gaza, impedire lo sfollamento del popolo palestinese e promuovere una pace, nonché il suo annuncio che non consentirà l’annessione della Cisgiordania”. 

    • 22:45

      Qatar: “Scuse di Netanyahu accolte con favore”

      Il ministero degli Esteri del Qatar ha confermato che il primo ministro Mohammed al-Thani ha ricevuto una telefonata dai leader degli Stati Uniti e di Israele, in cui Benjamin Netanyahu si è scusato per l’attacco nella capitale Doha che all’inizio del mese ha preso di mira una delegazione di Hamas. Lo si legge in una dichiarazione ripresa da Al Jazeera. Al-Thani, spiega il ministero, ha “accolto con favore le garanzie fornite” e ha espresso la disponibilità del Qatar a riprendere gli sforzi di mediazione per porre fine alla violenza nella Striscia di Gaza. 

    • 22:39

      Blair: “Piano audace e intelligente, può portare sollievo a Gaza”

      “Il presidente Trump ha presentato un piano audace e intelligente che, se accettato, può porre fine alla guerra, portare un sollievo immediato a Gaza, offrire la possibilità di un futuro più luminoso e migliore per il suo popolo, garantendo al contempo la sicurezza assoluta e duratura di Israele e la liberazione di tutti gli ostaggi”. Lo ha dichiarato l’ex primo ministro britannico Tony Blair, unico membro indicato da Trump – oltre a se stesso – del nuovo “Board of Peace”, l’organismo a cui sarà affidato il governo transitorio di Gaza in caso di entrata in vigore del piano. “Ringrazio il presidente Trump per la sua leadership, determinazione e impegno”, ha aggiunto Blair. “In particolare, la sua disponibilità a presiedere il Board of Peace per supervisionare la nuova Gaza è un segnale enorme di sostegno e fiducia nel futuro di Gaza, nella possibilità che israeliani e palestinesi trovino un percorso verso la pace e nel potenziale di un’alleanza regionale e globale più ampia per contrastare le forze dell’estremismo e promuovere la pace e la prosperità tra le nazioni”.

    • 22:20

      Piano trasmesso ad Hamas da Qatar ed Egitto

      Una fonte diplomatica ha riferito all’emittente televisiva Al Jazeera che i mediatori di Qatar ed Egitto hanno trasmesso il piano di Trump alla delegazione negoziale di Hamas. La delegazione ha promesso ai mediatori di “studiare la proposta responsabilmente”.

    • 22:18

      Chigi: “Hamas ha iniziato la guerra, ora accetti il piano”

      “L’Italia è pronta a fare la sua parte, in stretto coordinamento con gli Stati Uniti, i partner europei e della regione, e ringrazia il presidente Trump per il lavoro di mediazione e i suoi sforzi per portare la pace in Medio Oriente”. Lo afferma la nota di palazzo Chigi, in cui si spiega che l’Italia esorta “tutte le parti a cogliere questa opportunità e ad accettare il piano” proposto dal presidente Usa. “Hamas, in particolare, che ha avviato questa guerra con il barbaro attacco terroristico del 7 ottobre 2023, ha ora la possibilità di porvi fine rilasciando gli ostaggi, accettando di non avere alcun ruolo nel futuro di Gaza e disarmando completamente”, si legge. 

    • 22:16

      Palazzo Chigi: “Italia accoglie con favore piano Trump”

      “Da tempo il governo italiano è impegnato a sostenere tutti gli sforzi per porre fine alla guerra a Gaza e ottenere il rilascio degli ostaggi. La fine delle ostilità è fondamentale anche per poter affrontare la terribile crisi umanitaria che colpisce la popolazione civile della Striscia e che rappresenta una tragedia assolutamente ingiustificabile e inaccettabile”. Lo afferma una nota di palazzo Chigi. “La proposta presentata oggi dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, può rappresentare una svolta in questo processo, permettendo di giungere ad una cessazione permanente delle ostilità, al rilascio immediato di tutti gli ostaggi e ad un accesso umanitario pieno e sicuro per la popolazione civile”, si legge ancora.  “Il piano, che l’Italia accoglie con favore, presenta un ambizioso progetto di stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo della Striscia di Gaza, con il pieno coinvolgimento dei partner regionali”, aggiunge il comunicato. 

    • 21:59

      “Impegno del Qatar a far accettare l’accordo ad Hamas”

      Fonti politiche israeliane hanno rivelato a Ynet, il media più letto del Paese, che “il Qatar si è impegnato a fare in modo che Hamas accetti l’accordo”.

    • 21:51

      Hamas: “Noi non informati, piano pende verso Israele”

      Hamas ha dichiarato di non aver ancora ricevuto il piano di pace per Gaza presentato dal presidente americano Donald Trump. Mahmoud Mardawi, esponente del movimento, ha spiegato ad Al Jazeera che il gruppo non è stato informato dell’iniziativa prima del suo annuncio ufficiale: “Dobbiamo ricevere questo piano in forma scritta e chiara prima di rispondere. Il piano deve essere nelle mani di Hamas e delle organizzazioni palestinesi”. Mardawi ha aggiunto che l’accordo “pende verso la prospettiva israeliana”: “Quanto accaduto è un tentativo di soffocare la spinta internazionale e il riconoscimento dello Stato palestinese. Non accetteremo alcuna proposta che non includa l’autodeterminazione del popolo palestinese”, ha affermato. 

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