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Alaska, “Putin ha chiesto che in Ucraina si parli il russo e il ritiro dal Donetsk”. Lunedì Trump riceve Zelensky

Il tycoon sente i leader Ue per un'ora e mezza. “La nostra posizione è: prima il cessate il fuoco, poi tutto il resto” dice Serhiy Leshchenko, consigliere del presidente ucraino. Domenica riunione dei volenterosi
Alaska, “Putin ha chiesto che in Ucraina si parli il russo e il ritiro dal Donetsk”. Lunedì Trump riceve Zelensky
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Momenti chiave

    • 11:14

      Trump: “Zelensky ed europei d’accordo per intesa globale”

      L’incontro con Putin “è andato molto bene così come la telefonata a tarda notte con il presidente ucraino Zelensky e diversi leader europei, tra cui il segretario generale della Nato. Tutti hanno deciso che il modo migliore per porre fine all’orribile guerra tra Russia e Ucraina è quello di giungere direttamente a un accordo di pace, che porrebbe fine alla guerra, e non a un semplice cessate il fuoco, che spesso non regge”. Lo scrive su Truth il presidente Donald Trump.

    • 11:06

      Trump: “Se con Zelensky andrà bene, fisseremo incontro con Putin”

      “L’incontro con il presidente russo Vladimir Putin è andato molto bene, così come la telefonata a tarda notte con il presidente ucraino Zelensky e vari leader europei, tra cui il molto rispettato segretario generale della Nato”. Lo ha affermato il presidente americano Donald Trump in un post su Truth Social, all’indomani della “giornata fantastica e di grande successo in Alaska”. “Il presidente Zelensky arriverà a Washington, nello Studio Ovale, lunedì pomeriggio. Se tutto andrà bene, fisseremo un incontro con il presidente Putin – ha aggiunto il tycoon – Potenzialmente, saranno salvate milioni di vite umane”.

    • 10:51

      Tusk: “Concluso dibattito leader europei, pronta dichiarazione congiunta”

      “Si è concluso il dibattito tra i leader europei, che ha valutato l’annuncio del presidente Trump e i risultati dell’incontro in Alaska. Insieme a Emmanuel Macron, Friedrich Merz, Keir Starmer, Giorgia Meloni, abbiamo ascoltato l’opinione di Volodymir Zelensky e abbiamo preparato una dichiarazione congiunta“. Lo dichiara su X il premier polacco Donald Tusk.

    • 10:50

      Merz convoca riunione urgente di governo

      Dopo la telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il cancelliere della Germania Friedrich Merz ha convocato una riunione di governo urgente. Secondo quanto riportato dalla Bild, i ministri e il cancelliere si sono riuniti telefonicamente alle 10.30. Merz riferirà poi sui risultati del vertice tra Trump e il presidente della Russia, Vladimir Putin.

    • 10:41

      Mosca: “Dicevano che Russia era isolata, ma da Usa un tappeto rosso”

      Commentando su Telegram l’incontro Trump-Putin in Alaska, la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dalla Tass, ha affermato che “i media occidentali sono in uno stato di frenesia, che si sta trasformando in vera e propria follia: per tre anni hanno riferito che la Russia era isolata, e oggi hanno visto un tappeto rosso steso per accogliere il presidente russo negli Stati Uniti“.

    • 10:39

      Orban: “Il mondo oggi è un posto più sicuro”

      “Per anni abbiamo visto le due maggiori potenze nucleari distruggere il quadro della loro cooperazione e scambiarsi minacce”. Lo ha scritto il primo ministro ungherese Viktor Orbán su Facebook all’indomani del vertice in Alaska tra Russia e Stati Uniti: “Ora è finita. Il mondo è un posto più sicuro oggi di quanto non lo fosse ieri”.

    • 10:33

      “Trump a Zelensky: Putin vuole accordo di pace non tregua”

      Donald Trump ha detto, nella telefonata con Voloymyr Zelensky e i leader della Nato, che il presidente russo Vladimir Putin non vuole un cessate il fuoco ma preferisce un accordo globale per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo scrive su X il giornalista di Axios, Barak Ravid, citando una fonte presente alla chiamata. “Penso che un accordo di pace rapido sia meglio di un cessate il fuoco”, ha detto lo stesso Trump secondo la fonte che ha definito la telefonata con il leader ucraino e quella della Nato “non facile”.

    • 10:27

      Medvedev: “Negoziati possibili continuando operazione militare”

      “L’incontro ha dimostrato che i negoziati sono possibili senza precondizioni e contemporaneamente alla continuazione dell’operazione militare speciale“, ha scritto l’ex presidente russo Dmitry Medvedev su Telegram, riferendosi al vertice in Alaska tra Russia e Stati Uniti. Medvedev, ora vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha accolto con favore il fatto che il presidente russo Vladimir Putin sia stato in grado di “presentare personalmente e nel dettaglio” le condizioni massimaliste della Russia per porre fine alla guerra, riporta il Guardian. “Entrambe le parti hanno attribuito direttamente la responsabilità di raggiungere risultati futuri nei negoziati per porre fine alle azioni militari su Kiev e in Europa “, ha scritto Medvedev.

    • 09:47

      Estonia: “Putin voleva umiliare Trump e ci è riuscito”

      “L’incontro in Alaska non ha lasciato posto a sorprese. Putin voleva umiliare gli Stati Uniti e ci è riuscito“. Lo ha affermato il presidente della commissione Esteri del Parlamento estone, Marko Mihkelson, in un messaggio pubblicato sul suo profilo X. Mihkelson ha quindi esortato il presidente degli Stati Uniti a essere più duro con Putin: “Trump ha ora la possibilità di trasformare la sua mano debole in una vincente esercitando una vera pressione sulla Russia”.

    • 09:44

      Zelensky: “Sosteniamo proposta di un incontro Ucraina, Stati Uniti e Russia”

      Sosteniamo la proposta del presidente Trump di un incontro trilaterale tra Ucraina, Stati Uniti e Russia. L’Ucraina sottolinea che le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che un formato trilaterale è adatto a questo scopo”. “. È quanto fa sapere sui social il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, dopo aver avuto una telefonata con il presidente Usa e con i leader Ue.

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