Il mondo FQ

L’Ue a Israele: “Piano di insediamento E1 viola il diritto internazionale. Desistete da questa decisione”

Trump: “Favorevole all’ingresso dei giornalisti a Gaza”. Hamas: “Altri quattro morti di fame nella Striscia”. Almeno 28 morti nei nuovi raid israeliani
L’Ue a Israele: “Piano di insediamento E1 viola il diritto internazionale. Desistete da questa decisione”
Icona dei commenti Commenti
  • 12:34

    “Hamas ha offerto il ritiro se non ci sarà invasione”

  • 12:21

    Hamas: “Altre quattro persone morte per fame”

    Secondo il ministero della Salute di Gaza, espressione di Hamas, altre quattro persone morte per fame e malnutrizione nella Striscia nelle ultime ore, portando il totale il totale delle persone decedute per cause legate alla fame a 239, delle quali 106 sono bambini. L’annuncio è ripreso fra gli altri da Al Jazeera e dal giornale israeliano Haaretz.

  • 12:20

    La lettera delle ong: “Cibo e acqua bloccati mentre i palestinesi vengono affamati”

    Basta a usare “gli aiuti umanitari come un’arma” mentre nella Striscia di Gaza “la carestia si approfondisce”. Lo scrivono oltre cento ong internazionali (da Oxfam, a Medici Senza Frontiere, all’American Near East Refugee Aid) in un appello-denuncia a Israele diffuso a Gerusalemme e ripreso con evidenza dalla Bbc. Le ong deplorano che le autorità israeliane non abbiano autorizzato dal 2 marzo nessun loro carico di aiuti vitali, nonostante oltre “60 richieste”; mentre la distribuzione veniva affidata in monopolio (in misura insufficiente e con minacce alla vita dei palestinesi) alla controversa Gaza Humanitarial Foundation (Ghf).

  • 12:19

    Almeno 23 palestinesi uccisi nei raid di Israele

    Almeno 23 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi israeliani a Gaza dall’alba, secondo quanto riferito ad Al Jazeera da fonti ospedaliere del territorio. Tra le vittime ci sono 10 persone che cercavano aiuto, stando a quanto riportato dalle fonti.

  • 12:18

    Aereo usato dal direttore del Mossad atterrato in Qatar

    Un aereo utilizzato spesso dal direttore del Mossad, David Barnea, e da altri dirigenti del servizio d’intelligence israeliano, è atterrato a Doha, la capitale del Qatar, secondo quanto scrive Haaretz, che ricorda che in generale funzionari israeliani si recano in Qatar per negoziati sulla fine della guerra e la restituzione degli ostaggi. “L’ultimo round di colloqui al Cairo tra funzionari dell’intelligence egiziana e Hamas, con la partecipazione del Qatar e degli Stati Uniti – scrive Haaretz -, si sta concentrando su una proposta basata sul ‘quadro Witkoff’, che prevede una fine graduale della guerra e la restituzione degli ostaggi israeliani. Questo nonostante i precedenti segnali da parte di Hamas e Israele di essere disponibili a perseguire un accordo globale. Una fonte palestinese a conoscenza dei colloqui ha affermato che la pressione su Hamas affinché torni al tavolo delle trattative sta crescendo. Secondo la fonte, la Turchia, coinvolta negli sforzi di mediazione, ha fatto sapere ai vertici di Hamas che deve accettare le richieste di disarmo e di cessione del controllo della Striscia di Gaza”, scrive ancora il giornale d’opposizione.