Trump: “Deluso se la Russia rifiutasse la tregua”
“Sarebbe molto deludente” se la Russia respingesse il piano per la pace in Ucraina. Lo ha detto Donald Trump.
“Sarebbe molto deludente” se la Russia respingesse il piano per la pace in Ucraina. Lo ha detto Donald Trump.
Momenti chiave
La Russia è favorevole a una tregua, ma ci sono sfumature, compresa la regione di Kursk. È quanto ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, parlando in conferenza stampa al termine di un incontro con il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
Alcune questioni devono ancora essere affrontate per una tregua in Ucraina e la Russia ha ancora bisogno di “consultazioni con gli Usa“, probabilmente con una telefonata tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump. Lo ha detto lo stesso Putin.
Una tregua in Ucraina “dovrebbe essere tale da portare ad una pace a lungo termine e affrontare le cause di fondo del conflitto”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin.
Vladimir Putin incontrerà stasera a porte chiuse l’inviato degli Stati Uniti Steve Witkoff: lo ha detto il consigliere del Cremlino Yury Ushakov. “L’incontro tra Witkoff e il presidente Vladimir Putin sarà stasera a porte chiuse“, ha riferito Ushakov, come riporta Interfax.
Vladimir Putin incontrerà stasera a porte chiuse l’inviato degli Stati Uniti Steve Witkoff: lo ha detto il consigliere del Cremlino Yury Ushakov. “L’incontro tra Witkoff e il presidente Vladimir Putin sarà stasera a porte chiuse“, ha riferito Ushakov, come riporta Interfax.
L’inviato di Donald Trump Steve Witkoff è arrivato a Mosca per discutere con esponenti russi della proposta di tregua in Ucraina, rende noto Cbs.
Le imprese italiane continuano ad operare e “ottengono profitti” in Russia. Lo ha ricordato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in una dichiarazione in cui è tornata ad attaccare il presidente Sergio Mattarella prendendo spunto dalle sue dichiarazioni sul nucleare. “Come convincere i Paesi dell’Europa occidentale che la Russia è malvagia? Bisogna inventarsi – ha affermato la portavoce – delle storie sulle minacce della Russia. E con che cosa noi staremmo minacciando i Paesi europei e nello specifico l’Italia? Con il fatto che stiamo collaborando con le imprese italiane? Con il fatto che le imprese italiane hanno qui le proprie società, le proprie rappresentanze, ottengono profitti dal nostro Paese? Sarebbero queste le nostre minacce? Certo che no, ma per far sì che ci sia la sensazione di questa fantomatica minaccia bisogna continuare a ripetere queste cose”.
La proposta di cessate il fuoco di 30 giorni “deve essere modificata per tenere conto degli interessi della Russia, rappresenta solo l’approccio dell’Ucraina”. Lo afferma il consigliere diplomatico di Putin, Yuri Ushakov, come riporta Interfax. Un cessate il fuoco temporaneo “non è favorevole” a una soluzione “duratura” del conflitto. “Si tratta di misure affrettate che non contribuiscono ad una soluzione duratura”, ha detto alla televisione russa.
Il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, citato dalle agenzie di stampa russe Ria Novosti e Tass, ha definito il cessate il fuoco proposto dagli Stati Uniti e dall’Ucraina dopo i negoziati di Gedda una mossa “frettolosa” e “non favorevole a una soluzione a lungo termine”.
“Purtroppo il mondo deve ancora sentire una risposta significativa dalla Russia alle proposte avanzate” al vertice Usa-Ucraina a Gedda, ha scritto su X Volodymyr Zelensky. “Ciò dimostra ancora una volta che la Russia cerca di prolungare la guerra e posticipare la pace il più a lungo possibile”. “Ci auguriamo che la pressione degli Stati Uniti sia sufficiente a costringere la Russia a porre fine alla guerra. Il nostro team è pronto a continuare a lavorare in modo costruttivo con tutti i partner in America, Europa e altre parti del mondo che sono impegnati ad avvicinare la pace”.