Per Kellog l’Europa non sarà al tavolo dei negoziati
L’inviato speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina e la Russia, Keith Kellogg, non vede l’Europa al tavolo dei negoziati per risolvere il conflitto tra Mosca e Kiev. Ma, secondo lui, si terrà conto degli interessi dell’Europa. Lo ha riferito Rbc-Ukraine. Gli Stati Uniti non vogliono ripetere il problema del ‘formato Minsk”, quando al tavolo delle trattative erano presenti numerosi partecipanti, ha spiegato Kellogg durante un pranzo a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. “Vi dico onestamente cosa succederà. Abbiamo esaminato il problema di Minsk II. C’erano molte persone al tavolo e non hanno avuto alcuna opportunità di unirsi al processo di pace: non ha funzionato. Non ripeteremo Minsk“. Secondo l’inviato speciale degli Usa, al tavolo dei negoziati si terrà conto degli interessi dell’Europa ma ha escluso la presenza fisica di rappresentanti europei. “Non voglio specificare, voglio dire come definire il tavolo? Vi siederete al terzo tavolo?”, ha chiesto rivolgendosi ai rappresentanti europei. “Saranno inclusi tutti i vostri interessi in queste discussioni? Sì. Ma se questo significa sedersi fisicamente al tavolo, allora no”.