Andrea Conti
Giorgia – La cura per me (voto 10)
La magia si è sprigionata sul palco. Prova impeccabile. Il pezzo c’è e lei pure.
Momenti chiave
Andrea Conti
La magia si è sprigionata sul palco. Prova impeccabile. Il pezzo c’è e lei pure.
Andrea Conti
L’Achille più minimal mai visto per uno dei più bei brani del Festival. Farà bene.
Andrea Conti
Ferocissima e con tanto di coreografia. Al di sotto del cinque è impossibile dare il voto, perciò c’è un solo 10.
Andrea Conti
La canzone è delicata, parla di genitori e della difficoltà di essere figli nei momenti più difficili. In prova non è stato tecnicamente perfetto, la sua carica teatrale fa volare il brano. Sicuro premio della critica.
Andrea Conti
La parola d’ordine del duo è: divertire e far divertire. Il brano è in quota Zecchino d’oro, ma irresistibile specie per una serata che terminerà all’1:15. Boccata d’aria da Tiktok.
Andrea Conti
Il look alla Napoleone vince e convince. E fin qui tutto bene. Irama dopo venti secondi spara subito la “canna” della voce per mettere subito le cose in chiaro. Oltre tre minuti di potenza vocale.
Andrea Conti
Elegantissima in total black. Noemi si adagia sulle note di una ballad che coinvolge l’orchestra dal primo all’ultimo violino. Rimane sempre una delle migliori interpreti. Un brano che cresce dopo qualche ascolto.
Andrea Conti
Sotto il vestito nulla o quasi. Rkomi con abito bianco con sotto pettorali e addominali ben in vista, mostra uno dei suoi punti di forza. Il brano evoca le atmosfere di Madame. Buona la resa sul palco.
Andrea Conti
Mai sottovalutare Francesco Gabbani. La vera scheggia impazzita del Festival è lui e potrebbe con gamba tesa entrare nella Top 5. Piacerà alle signore a casa. Intenso anche grazie alle sue capacità interpretative. Applausi durane le prove generali.
Andrea Conti
Un corpo di ballo accompagna l’esibizione di Gaia, che ha indossato un abito lungo con spacco. La performance, gradevole, ha ricordato molto Elodie, anche nelle sonorità. Un bene? Chissà. Una certezza: radiofonica.