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Anno giudiziario, la diretta – Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio. Proteste in tutta Italia: “Indipendenza a rischio”

Anno giudiziario, la diretta – Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio. Proteste in tutta Italia: “Indipendenza a rischio”
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Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio

Come deliberato dal Comitato direttivo dell’Anm in segno di protesta contro la riforma della separazione delle carriere, i magistrati presenti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Napoli hanno abbandonato il Salone dei Busti di Castel Capuano dopo che ha preso la parola il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Giudici e pm indossano la toga e una coccarda tricolore, tra le mani un pieghevole con i principi fondamentali della Costituzione. Anche i magistrati della Corte, pur senza abbandonare la cerimonia per ragioni istituzionali, hanno esposto la Carta durante l’intervento del ministro.

  • 09:57

    Napoli, Cervo (Anm): “Separazione carriere è danno per i cittadini”

    “Toccare l’ordine giudiziario significa toccare uno dei tre poteri dello Stato, modificare l’assetto costituzionale della giurisdizione è un danno per i cittadini, nell’interesse dei quali noi cerchiamo di ottenere attenzione”. Lo ha affermato Paola Cervo, componente del Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati, all’esterno di Castel Capuano, a Napoli, dove le toghe stanno protestando silenziosamente e dove a breve inizierà la cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario alla presenza del ministro della Giustizia Carlo Nordio. “La riforma viene veicolata con slogan, ci si limita a parlare della separazione delle carriere e si distoglie lo sguardo dal fatto che la separazione delle carriere non risolverà nessuno dei problemi che sperimentiamo quotidianamente in aula. Si dimentica inoltre di parlare di cosa accadrà al Csm che viene sdoppiato, ci si dimentica di dire che la politica assumerà il potere di decidere i nostri procedimenti disciplinari con una rottura frontale della separazione dei poteri e non è quello che i costituenti ci hanno consegnato”, denuncia. 

  • 09:52

    Milano, striscioni con le frasi di Calamandrei: distribuite copie della Costituzione

    Due striscioni con le frasi del giurista Piero Calamandrei, le coccarde tricolore sulla toga e la Costituzione esposta e distribuita ai passanti. Sono un centinaio i magistrati del distretto di Milano che protestano davanti all’ingresso principale del Palazzo di giustizia del capoluogo lombardo, nel giorno dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, contro le riforme costituzionali volute dalla maggioranza. Una manifestazione che si ripeterà, con modalità identiche, in tutte le sedi di Corti d’Appello. Secondo le istruzioni divulgate dall’Associazione nazionale magistrati, giudici e pm raggiungeranno l’Aula magna in tempo per l’inizio della cerimonia, poi lasceranno la sala “in forma composta”, nel momento in cui prenderà la parola il rappresentante del ministero. “Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che nata questa nostra Costituzione”, è la frase di Calamandrei esposta dai magistrati. 

  • 09:48

    Nordio a Napoli, toghe pronte a lasciare la sala

    Il ministro della Giustizia Carlo Nordio è arrivato a Castel Capuano, a Napoli, per la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario nel distretto di Corte d’Appello partenopeo. In vista della cerimonia, l’Associazione nazionale magistrati ha annunciato una protesta contro la riforma sulla separazione delle carriere: quando il ministro prenderà la parola, giudici e pubblici ministeri, indossando la toga e una coccarda tricolore, lasceranno la sala tenendo in mano una copia della Costituzione. “Con questa protesta simbolica cerchiamo di far comprendere che c’è stato un percorso completamente blindato, privo di ascolto su una riforma che mina al cuore della giurisdizione e a quei principi che sono al fondamento della Costituzione”, dice la presidente della giunta Anm di Napoli, Cristina Curatoli.