Anno giudiziario, la diretta – Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio. Proteste in tutta Italia: “Indipendenza a rischio”
Nelle sedi di Corte d'Appello giudici e pm manifestano contro la separazione delle carriere indossando la toga e una coccarda tricolore. Come deciso dall'Anm, tutti hanno lasciato le cerimonie all'intervento del rappresentante del governo. A Milano si cita Borrelli: "Resistere"
Aggiornato: 12:49
I fatti più importanti
- Roma, uscita dei magistrati al discorso di Mantovano
- Milano, il rappresentante del Csm cita Borrelli: "Resistere, resistere, resistere"
- Nordio: "Ingiusto pensare che voglia umiliare la magistratura"
- Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio
- Palermo, Tango (Anm): "Con la riforma problemi di tenuta democratica"
- Bari, il procuratore: "L'obiettivo è controllare i pm"
- Palermo, presidente Corte Appello: "Progetto di ridisegnare equilibrio tra poteri"
- Napoli, Gratteri assente all'inaugurazione
- Milano, presidente Corte Appello: "Noi attaccati in modo gratuitamente denigratorio"
- Milano, presidente Corte Appello: "La magistratura non può tacere"
- Napoli, le toghe sollevano la Costituzione durante l'inno
- "Uniti e non separati", presidio esterno a Bologna
- Protesta anche a Torino: "A rischio la nostra indipendenza"
- Napoli, Cervo (Anm): "Separazione carriere è danno per i cittadini"
- Milano, striscioni con le frasi di Calamandrei: distribuite copie della Costituzione
- Nordio a Napoli, toghe pronte a lasciare la sala
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In Evidenza11:00
Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio
Come deliberato dal Comitato direttivo dell’Anm in segno di protesta contro la riforma della separazione delle carriere, i magistrati presenti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Napoli hanno abbandonato il Salone dei Busti di Castel Capuano dopo che ha preso la parola il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Giudici e pm indossano la toga e una coccarda tricolore, tra le mani un pieghevole con i principi fondamentali della Costituzione. Anche i magistrati della Corte, pur senza abbandonare la cerimonia per ragioni istituzionali, hanno esposto la Carta durante l’intervento del ministro.
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Gherardo Colombo: “Restiamo ancorati alla Costituzione” [VIDEO]
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Spataro: “Riforma minaccia principi democrazia italiana” [VIDEO]
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11:48
Mantovano all’Anm: “Abbandonare il dialogo è segno di debolezza”
“Non abbiamo nessuna intenzione di fare una riforma contro i magistrati ma per i cittadini. Immaginavamo di fare la riforma con il contributo critico dei magistrati”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario a Roma, pronunciato dopo che i magistrati hanno abbandonato l’aula in segno di protesta contro il ddl sulla separazione delle carriere. “Di fronte a un governo sorretto da partiti che propone al Parlamento una legge di riforma, è legittimo non condividere nulla. Ma perché rifiutare anche solo di parlarne? Perché uscire dai canoni della dialettica per entrare in quelli dell’alternativa “o tu o io”?”, ha chiesto, in riferimento alla contrarietà totale manifestata dall’Anm. “Ritenere addirittura la propria presenza fisica incompatibile con quella del rappresentante del governo, più che un problema di riguardo istituzionale pone un problema di prospettiva: e proprio in prospettiva mi permetto di chiedere alla magistratura italiana di non rifiutare l’invito al confronto, che ribadisco in questa sede a nome dell’intero governo. Abbandonare il tavolo del dialogo non è una manifestazione di forza, se mai di debolezza”.
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11:36
Anche a Milano toghe via dall’Aula
Anche a Milano una fila composta di un centinaio di magistrati, tra cui il presidente del Tribunale Fabio Roia, ha lasciato l’Aula magna nel momento in cui ha preso la parola Monica Sarti, capo dell’ispettorato generale del ministero della Giustizia.
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11:25
Roma, uscita dei magistrati al discorso di Mantovano
Anche a Roma i magistrati hanno lasciato in segno di protesta l’aula della cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giustiziario quando ha preso la parola il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, in rappresentenza del governo. Le toghe hanno sfilato tenendo in mano una copia della Costituzione. Mantovano ha atteso qualche secondo prima di iniziare il suo intervento: “Non vorrei disturbare l’uscita”, ha ironizzato.
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11:22
Milano, il rappresentante del Csm cita Borrelli: “Resistere, resistere, resistere”
“Resistere, resistere, resistere”. Nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario a Milano, il rappresentante del Consiglio superiore della magistratura Dario Scaletta ha citato le celebri parole pronunciate nel 2002 dall’ex procuratore generale del capoluogo lombardo, Francesco Saverio Borrelli. La citazione è stata accolta da uno scrosciante applauso. “Il pm non può e non deve essere distante o distaccato dal giudice, in particolare se è a sua volta organo di garanzia”, ha detto Scaletta, consigliere togato del Csm e sostituto procuratore a Palermo “Se invece deve solo sostenere l’accusa”, ha aggiunto, “allora non c’è più bisogno che il pm sia un magistrato” ma basterebbe un “funzionario dello Stato”.
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11:09
Nordio: “Ingiusto pensare che voglia umiliare la magistratura”
“Il dissenso è il sale della democrazia e ringrazio i magistrati per aver espresso il loro dissenso in maniera composta. Ma pensare che un ex magistrato come me, che ha servito lo Stato per oltre trent’anni, possa avere l’obiettivo di umiliare la magistratura è ingiusto”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, in risposta alla protesta dell’Anm che ha lasciato la sala durante la cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Napoli mostrando una copia della Costituzione.
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11:00
Napoli, i magistrati lasciano la sala al discorso di Nordio
Come deliberato dal Comitato direttivo dell’Anm in segno di protesta contro la riforma della separazione delle carriere, i magistrati presenti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Napoli hanno abbandonato il Salone dei Busti di Castel Capuano dopo che ha preso la parola il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Giudici e pm indossano la toga e una coccarda tricolore, tra le mani un pieghevole con i principi fondamentali della Costituzione. Anche i magistrati della Corte, pur senza abbandonare la cerimonia per ragioni istituzionali, hanno esposto la Carta durante l’intervento del ministro.
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10:56
Palermo, Tango (Anm): “Con la riforma problemi di tenuta democratica”
“Se adesso ci si preoccupa dell’esistenza di pm super-poliziotti, cosa accadrà con la riforma, quando verrà creato un ordine di pm autoreferenziale, arbitro delle proprie carriere? Quello sì che potrà creare problemi per la tenuta democratica del sistema”. Lo ha detto, a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario a Palermo, il presidente dell’Anm del capoluogo siciliano, Giuseppe Tango, a proposito della riforma sulla separazione delle carriere.