Elezioni, la diretta – Berlusconi: “Con l’ok al presidenzialismo Mattarella deve dimettersi”. Conte e Letta lo attaccano. Il leader Pd: “Alleanze col M5s? Non a queste elezioni”

Dopo l'ok al programma di centrodestra, il leader di Fi rilancia il condono per il rientro dei capitali dall’estero e parla di stravolgere la Costituzione. Il segretario Pd: “Attacco al capo dello Stato”. Il leader M5s: “Hanno un accordo spartitorio”. L'ex premier replica: "Ho detto una cosa ovvia”. Meloni lo difende: “Riforma seria”

Aggiornato: 20:13

  • 13:36

    Sicilia, La Russa: “Tra la rosa di nomi FdI ha scelto Schifani”

    “Ho parlato con Meloni che, nell’impossibilità di far convergere tutta la coalizione sul presidente uscente Musumeci, ha accolto la proposta di Silvio Berlusconi di individuare un nome tra la rosa che il presidente stesso gli ha proposto. Il nome individuato da noi, tra i nomi fatti, è Renato Schifani“. Lo annuncia all’Ansa Ignazio La Russa (FdI). “In qualità di ex presidente del Senato, ha mostrato nel suo ruolo istituzionale essere al di sopra dei partiti. Meloni ha comunicato a Salvini questa preferenza. Ancora una volta FdI fa il massimo sforzo per unità del centrodestra anche a scapito delle legittime aspirazioni”.

  • 13:33

    Ruggieri (Fi): “Letta candida chi voleva l’impeachment di Mattarella”

    “Basta casino inutile: il Presidente Berlusconi ha solo descritto una procedura, peraltro ipotizzando una rielezione dello stesso Mattarella”. Così Andrea Ruggieri, deputato di Forza Italia, in una nota. “Enrico Letta dovrebbe invece ricordarsi di essere stato alleato, ieri, e di candidare con sé, oggi, chi Mattarella voleva darlo in pasto alle folle 4 anni fa, aizzandole contro il Presidente della Repubblica al grido di ‘impeachment per il Capo dello Stato!’. Quindi lezioni, no grazie” conclude Ruggieri, riferendosi a Luigi Di Maio.

  • 12:05

    Fico: “Non trascinare le istituzioni in campagna elettorale”

    “La nostra è una Repubblica parlamentare. Il nostro Presidente della Repubblica ha un mandato della durata di sette anni. Qualcuno se ne dovrebbe fare una ragione e non trascinare le istituzioni nella campagna elettorale”. Così, in una nota, il presidente della Camera Roberto Fico.

  • 12:04

    Berlusconi: “Mai attaccato Mattarella, ho detto una cosa scontata”

    “Non ho mai attaccato il Presidente Mattarella, né mai ne ho chiesto le dimissioni. Ho solo detto una cosa ovvia e scontata, e cioè che, una volta approvata la riforma costituzionale sul Presidenzialismo, prima di procedere all’elezione diretta del nuovo Capo dello Stato, sarebbero necessarie le dimissioni di Mattarella che potrebbe peraltro essere eletto di nuovo”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, dopo le dichiarazioni di questa mattina, quando ospite di Radio Capital ha detto: “Se entrasse in vigore presidenzialismo Mattarella dovrebbe dimettersi“.

    E’ “tutto qui: una semplice spiegazione di come potrebbe funzionare la riforma sul Presidenzialismo proposta nel programma del centro-destra. Come si possa scambiare tutto questo per un ‘attacco a Mattarella’ rimane un mistero. O forse si può spiegare con la malafede di chi mi attribuisce un’intenzione che non è mai stata la mia”, scrive ancora Berlusconi.

  • 11:07

    La Russa: “Capisco Berlusconi, ma prima cosa è arrivare a presidenzialismo”

    “Credo che ora serva innanzi tutto di non minare il percorso per il presidenzialismo, poi ci si pensa a tutto il resto, serve evitare gli ostacoli“. Ignazio La Russa, braccio destro di Giorgia Meloni, interpellato dall’AdnKronos sulle parole di Silvio Berlusconi, sulle necessarie dimissioni di Mattarella in caso di via libera la presidenzialismo, commenta in questo modo: “Capisco e apprezzo il concetto in generale, ma il vero problema è arrivarci al presidenzialismo, tutto il resto passa in secondo ordine“.

  • 11:04

    Renzi: “Chiuso programma Iv-Azione. Mi candido al Senato”

    “Stanotte Azione e Italia Viva hanno chiuso il programma insieme dopo 14 ore di verifica finale sui testi”. Lo scrive il leader di Iv, Matteo Renzi, che sulla sua e-news commenta l’intesa elettorale raggiunta ieri con Azione e conferma che si ricandiderà al Senato, in diverse circoscrizioni. “Consentire a un progetto di partire richiede anche che qualcuno sappia fare spazio e non pretendere ruoli. Per questo lascio volentieri che sia Carlo Calenda a guidare la campagna elettorale”, si legge in un passaggio. “Io con impegno e tenacia sarò in campo (e in qualche circoscrizione al Senato)”, annuncia poi Renzi.

  • 10:28

    Meloni: “Presidenzialismo riforma seria”

    “Tra le cose che abbiamo in testa penso al presidenzialismo, a una riforma seria delle nostre istituzioni, che diventa anche un tema economico, la totale assenza di continuità è anche un problema per gli investitori e per la nostra credibilità internazionale“. Così Giorgia Meloni, ospite di Radio Montecarlo.

  • 10:19

    Conte: “Centrodestra ha calato la maschera. Berlusconi vuole diventare presidente della Repubblica”

    “Con le parole di Silvio Berlusconi il centrodestra ha calato la maschera, ammettendo che la riforma costituzionale in senso presidenzialistico di cui parla prefigura un semplice un accordo spartitorio: Giorgia Meloni premier, Matteo Salvini vicepremier e Ministro dell’interno, Silvio Berlusconi primo Presidente della nuova Repubblica presidenziale, dopo avere ottenuto le dimissioni di Sergio Mattarella“. Lo scrive su Facebook il leader del M5s, Giuseppe Conte. Che poi aggiunge: “Non permetteremo che le Istituzioni siano piegate alle fameliche logiche spartitorie delle forze di destra”.

  • 09:49

    Calenda: “Berlusconi non è più in se”

  • 09:28

    Di Maio: “Dichiarazione Berlusconi è inquietante”

    “Berlusconi ha dichiarato una cosa inquietante sul presidenzialismo, ha detto ‘Mattarella si deve dimettere’. Che il presidenzialismo fosse nel programma del centrodestra lo sapevamo da tempo: Berlusconi voleva fare il Presidente della Repubblica non c’è riuscito. Adesso capiamo che vuole fare il presidenzialismo per buttare giù Mattarella. Non c’è niente di moderato in questo. Sta venendo fuori la maschera del centrodestra, a loro non sta bene nemmeno avere il garante della Costituzione”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, ospite di ’24 Mattino’, su Radio 24.