Guerra in Ucraina, la diretta – Putin: “Minacce? Reagiremo con mezzi finora inutilizzati”. A Orikhiv “feriti due americani volontari con Kiev”

A Polonia e Bulgaria gas da altri paesi Ue. Il capo del Cremlino: fallito il piano per strangolarci economicamente. Rogo in un deposito di armi in Russia. Londra ipotizza di mandare jet a Paesi alleati per girare caccia agli ucraini. Blinken: "Esplosivi nascosti dai russi in giocattoli e lavatrici"

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 12:25

    Mattarella: “Non più tempo di imperialismo e neo colonialismo”

    “Viviamo oggi, nuovamente, l’incubo – inatteso perché imprevedibile – della guerra nel nostro Continente” ma “imperialismo e neo-colonialismo non hanno più diritto di esistere nel terzo millennio, quali che siano le sembianze dietro le quali si camuffano.. Non è più il tempo di una visione tardo-ottocentesca, e poi stalinista, che immagina una gerarchia tra le nazioni a vantaggio di quella militarmente più forte. Non è più il tempo di Paesi che pretendano di dominarne altri”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa.  

  • 12:23

    Mattarella: “Russia ha scelto di non rispettare regole”

    “Di fronte a un’Europa sconvolta dalla guerra nessun equivoco, nessuna incertezza è possibile. La Federazione Russa, con l’atroce invasione dell’Ucraina, ha scelto di collocarsi fuori dalle regole a cui aveva liberamente aderito, contribuendo ad applicarle.” Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. “La deliberazione di questa Assemblea parlamentare di prendere atto della rottura intervenuta è coerente con i valori alla base dello Statuto dell’organizzazione, che indica la strada di una unione più stretta delle aspirazioni comuni ai popoli europei”, ha aggiunto. “La responsabilità della sanzione adottata (l’esclusione del Consiglio d’Europa, ndr) ricade interamente sul Governo della Federazione Russa. Desidero aggiungere: non sul popolo russo, la cui cultura fa parte del patrimonio europeo e che si cerca colpevolmente di tenere all’oscuro di quanto realmente avviene in Ucraina”, ha spiegato il Capo dello Stato. 

  • 12:21

    Mattarella: “Pace frutto della volontà degli uomini”

    “L’obiettivo hitleriano che condusse alla Seconda guerra mondiale era quello di fare della Germania la potenza prevalente con un ruolo dominante su altri popoli e altri Paesi. Fu un disegno che coinvolse regimi di numerose altre nazioni – il Regno d’Italia fra queste – e che fu battuto dalla coscienza civile internazionale.” Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d’Europa. “Ma il registro della storia ci ricorda come stabilità e pace non siano garantite una volta per sempre. La pace non si impone automaticamente, da sola, ma è frutto della volontà degli uomini“, ha sottolineato. 

  • 12:15

    Kiev: “Esplosioni in territorio russo? Karma”

    Le esplosioni avvenute in tre province russe al confine con l’Ucraina oggi sono state descritte come un “karma” e vendetta per la guerra dal consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak. Lo riferisce il Guardian. Podolyak, nei commenti sull’app di messaggistica Telegram, non ha riconosciuto l’Ucraina come responsabile degli incidenti. 

  • 12:13

    Russia annuncia ritiro dall’Organizzazione mondiale del turismo

    L’Organizzazione mondiale del turismo, un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite (Unwto), ha scritto su Twitter che “la Russia ha annunciato l’intenzione di ritirarsi“, ma che la procedura “richiederà un anno per essere completata”. L’agenzia precisa che “la sospensione ha effetto immediato. L’Assemblea generale straordinaria” dell’Unwto “proseguirà” i lavori e “i membri avranno voce in capitolo attraverso un voto democratico”. 

  • 12:10

    Polonia: “Affronteremo ricatto di Mosca sul gas”

    La decisione di bloccare le forniture di metano è un ulteriore passo dell’”imperialismo del gas” della Russia e “un attacco diretto alla Polonia”. Lo ha detto il premier polacco Mateusz Morawiecki ai parlamentari, secondo quanto riporta Bloomberg. “Affronteremo questo ricatto con la pistola puntata alla testa senza che i polacchi se ne accorgano”, ha aggiunto ricordando che la Polonia ha 2,3 miliardi di metri cubi di riserve di gas, sufficienti per un mese e mezzo o anche più in caso di rialzo delle temperature. “La Russia ha attaccato l’economia europea con misure inflazionistiche. La ‘Putinflazione’ ha lo scopo di far alzare ancora di più i costi del gas”, ha aggiunto Morawiecki. 

  • 12:08

    Berlino: “Preoccupa stop a gas per Polonia e Bulgaria”

    Il governo tedesco vede con preoccupazione lo stop dei rifornimenti di gas alla Polonia e alla Bulgaria da parte della Russia. Lo ha affermato il ministro dell’Economia Robert Habeck. “I flussi di gas sono complessivamente a livelli stabili”, ha affermato riguardo alla Germania e la situazione viene monitorata in modo molto attento. “Vediamo però con preoccupazione che in Paesi partner europei si sia arrivati allo stop del rifornimento del gas. Siamo in stretto coordinamento nell’Ue per farci un’immagine della situazione più chiara”. La Germania è dipendente dal gas russo per una quota del 40% 

  • 12:06

    Gb: “Illegittima minaccia di rappresaglia Mosca”

    È “illegittima” la minaccia di Mosca di una risposta militare proporzionale contro i Paesi Nato dopo che il Regno Unito ha dato il suo appoggio agli attacchi ucraini contro il territorio russo con armi fornite da Londra. Lo ha detto il vicepremier britannico Dominic Raab, tornando sull’acceso scambio di ieri tra Downing Street e il Cremlino. Per Raab quanto stanno facendo i Paesi occidentali è del tutto lecito. “Abbiamo il diritto di fornire supporto militare a qualsiasi Stato che eserciti il ;;diritto di difesa contro un’invasione aggressiva”, ha aggiunto riferendosi al sostegno all’Ucraina contro l’attacco russo. 

  • 11:49
  • 11:43

    Azovstal, diffuse immagini dall’ospedale nell’acciaieria

    Immagini raccapriccianti dell’ospedale allestito dentro uno dei rifugi dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove vengono assistiti feriti sia militari che civili, sono state condivise dal consiglio comunale della città e riprese dall’Ukrainska Pravda. Sono foto crude, mostrano persone colpite da schegge e proiettili che vengono sottoposte a interventi chirurgici in locali non sterili, con scarsa luce, su vecchie brande, materassini sporchi di sangue, in condizioni igieniche inesistenti. Il personale sanitario non ha più medicinali, rimuove parti metalliche da ferite profonde, amputa arti, nel disperato tentativo di salvare vite.