Quirinale 2022, la diretta dell’elezione del Presidente della Repubblica – Valanga di schede bianche, fumata nera alla prima votazione: risultati

La prima votazione per eleggere il capo dello Stato è durata sei ore. Come annunciato tutti i grandi partiti hanno depositato nell'urna una scheda bianca: in totale sono state 672, esattamente il quorum dei due terzi che avrebbe garantito un'elezione al primo giro. Tra i più votati il magistrato Maddalena (36) e Mattarella (16). Voti anche per lo storico Barbero, Piero Angela, Gratteri e Amadeus

Aggiornato: 21:56

  • 17:40

    Drive-in, sale il numero degli elettori del seggio speciale: sono 17. In cinque hanno già votato

    Continua il voto “parallelo” nel parcheggio della Camera dove è stato allestito il seggio speciale per i grandi elettori positivi. Intanto è stato aggiornato il numero dei senatori, deputati e delegati regionali contagiati: sono 17 e alla spicciolata si stanno presentando al “drive-in”. Il primo è stato il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci (arrivato in ambulanza per l’indisponibilità di un’auto): dopo di lui hanno votato altri quattro grandi elettori, tre con mezzi privati e un altro in ambulanza. 

  • 17:35

    Sara Cunial, il legale: “Chiederemo annullamento della votazione”

    “Sara Cunial, la mia assistita, è l’unico parlamentare della Repubblica italiana a cui viene impedito di votare. In questo momento sta chiedendo i dati di chi le impedisce di votare ai fini di presentare querela e ha già preannunciato che chiederà l’annullamento dell’elezione del Presidente della Repubblica per “votazione imperfetta“. Le hanno impedito di votare nel parcheggio di via della Missione perché non ha il green pass e sta bene, mentre i parlamentari che sono senza green pass e stanno male possono votare”. Lo denuncia Edoardo Polacco, avvocato della deputata antivaccinista Sara Cunial. 

  • 17:28

    Gasparri e l’uso “singolare” del disinfettante

  • 17:20

    Lisa Noja (Iv): “Il primo giro è andato”

  • 17:07

    Il tweet della senatrice di FI Alessandra Gallone

  • 16:46

    Iniziata la chiama dei deputati

    È iniziata nell’aula della Camera la chiama dei deputati per l’elezione del presidente della Repubblica.

  • 16:42

    La deputata no vax Cunial si presenta al seggio “drive-in”: respinta. “Siamo in dittatura”

    Sara Cunial, la deputata antivaccinista M5S che non può accedere a Montecitorio perché senza green pass, sta provando invano a ottenere il permesso di votare per il presidente della Repubblica nel seggio speciale per elettori positivi o in quarantena. Cunial si è presentata all’ingresso di via della Missione, dove il personale della Camera le ha già detto che non è possibile: non può farlo in Aula, per i divieti vigenti (contro cui settimane fa ha perso il ricorso) e neanche al seggio “drive-in”, che è solo per chi si trova in isolamento certificato. Cunial è accompagnata dall’avvocato Edoardo Polacco. 

     

    “Siamo in presenza di un abuso, è un atto gravissimo, una norma ad personam che oggi capita a un parlamentare ma che domani può capitare a chiunque. Siamo in dittatura“, ha detto Cunial parlando con i cronisti. La parlamentare ha poi chiamato i Carabinieri per sporgere denuncia perché “qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di quanto è accaduto. Al momento è tutto verbale, siamo alla follia”, aggiunge.

  • 16:38

    Terminata la chiama dei senatori, seduta sospesa dieci minuti

    Terminata la chiama dei senatori, la seduta comune del Parlamento è stata sospesa per dieci minuti. Si riprenderà con la chiama dei deputati.

  • 16:37

    “Cruciòli” e Laniéce, Casellati corregge le pronunce

    Non “Crùcioli” bensì “Cruciòli”. La presidente del Senato Elisabetta Casellati è intervenuta con nonchalance durante la chiama a  correggere la pronuncia del cognome del senatore Mattia Crucioli (ex M5S, ora aderente ad Alternativa), prontamente ripetuta dal deputato segretario. Analogo intervento in soccorso “fonetico” del senatore dell’Union Valdotaine, Albert Laniéce, letto come scritto e non con la dovuta pronuncia francese.

  • 16:29

    I ruoli di segretari e questori nelle votazioni

    A chiamare l’appello dei grandi elettori è il deputato segretario Alessandro Colucci (Noi con l’Italia), mentre a verificare che il convocato risponda all’appello è un altro segretario, Alessandro Amitrano (M5S). Ad accertarsi che gli elettori igienizzino le mani è invece il questore di Palazzo Madama Antonio De Poli (Udc). Il presidente Fico è assistito in Aula dal segretario generale della Camera, il consigliere Fabrizio Castaldi, e dai funzionari del servizio Assemblea di Montecitorio guidato dal consigliere Danilo Santoro.