‘’Agnus Dei’’, il doc di Massimiliano Camaiti: meglio gli agnellini che gli attori-capra
Due graziosi ovini sono ospitati dalle monache benedettine del Monastero di Santa Cecilia in Trastevere, a Roma, cui tocca alimentare una millenaria tradizione
Meglio di tanti nostrani attori e attrici, derubricabili a capre e/o cagne (maledette), sono i due agnelli protagonisti di Agnus Dei. Hanno occhi da innamorare, vello sacerrimo, belato che non fa rimpiangere la voce umana, e hanno una presenza scenica, nonché l’acclarata icasticità cristica, da Premi David e, di più, Oscar. Li ritroviamo per la […]
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