Gaza, il business della ricostruzione made in Italy
La strategia. Da Webuild a Eni, da Anas a BF, in fila per assicurarsi almeno 10-20 mld. Ma c’è da investire nella bonifica. I concorrenti sono Parigi e Berlino
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CommentiL’Italia e le sue imprese piombano sul grande business della ricostruzione nella Striscia di Gaza. C’è una torta tra i 55 e i 70 miliardi – che secondo alcuni analisti potrebbe salire addirittura a 100 miliardi, considerando i 70 miliardi di dollari annunciato da Canada, Ue e Usa – di cui il nostro governo punta […]
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