“The end”: la fine del mondo vissuta nel bunker di lusso
Il musical di Oppenheimer è attuale per il tema, ma non per lo stile (laccato)

Avete ragione, con quel che accade là fuori recensire un film che s’intitola The End è da sconsiderati. Eppure, è d’uopo, e non esclusivamente per valore artistico, ambizioni poetiche e pregi stilistici, ma per quel che appunto The End dice del mondo e dell’uomo qui e ora: “Siamo i primi esseri umani nella storia consapevoli […]
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