Dalla Brexit alla pandemia: “Questo mondo è da horror”
Il 68enne regista britannico torna in salacon “28 anni dopo”, sequel di “28 giorni dopo” (2002)

28anni dopo. Anzi no, per l’esattezza sono ventitré quelli che separano il primo capitolo, 28 giorni dopo, da questo terzo sequel che Danny Boyle ha deciso di siglare, consapevole che, nel frattempo, il mondo è radicalmente cambiato. Mutazioni politiche, tecnologiche, sociologiche ma soprattutto il Covid e la Brexit, hanno infatti profondamente condizionato il nuovo horror […]
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