“Esisto solo quando scrivo”: la divina e infelice Bachmann si mostra a Roma

Nel romanzo Malina del 1971, la poetessa e scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann scrive: “La mia vita finisce perché lui è annegato nel fiume durante la deportazione: era la mia vita”. Si riferisce al poeta Paul Celan che nell’aprile 1970 si suicida, gettandosi nella Senna. Con Paul, sebbene sposato, Ingeborg – che a sua volta poi […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a 5€ (anziché 20€)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership