“Io, il gin tonic, Sorrentino e l’ambizione non drogata”
Lo scrittore e sceneggiatore debutta da regista con “L’infinito” presentato al Bif&st
Padovano, laureato in Filosofia, penna fina per Mazzacurati, Salvatores (Marrakesh Express), Bertolucci (Io e te), Amelio (La stella che non c’è) e un altro illustrissimo, che verrà da sé. Venerato maestro non immemore dell’evoluzione arbasiniana, devoto ai Sillabari di Parise, a 66 anni Umberto Contarello è passato dietro la macchina da presa, mettendosi tra figli […]
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