“Tu sei futuro” dice una fortunata pubblicità immaginando che il futuro grazie al Progresso ci daranno se non proprio la felicità qualcosa di simile. Peraltro questo futuro orgiastico, come ho scritto altrove, arretra costantemente davanti a noi come a chi abbia la pretesa di raggiungere l’orizzonte. Per di più il futuro è un tempo inesistente, […]

Noi, traditi dal mito del “progresso”
Innovazione e ricerca - Irretiti dalla prospettiva di un infinito miglioramento delle nostre condizioni, abbiamo regalato l’idea di felicità a regole di mercato e tecnologie che ci hanno reso schiavi