Lo diceva in prima elementare, il piccolo Checco Zalone di Quo Vado, che da grande voleva fare il “posto fisso”, puntando alla garantita serenità e alla totale libertà che, in Italia, solo i lavori a stipendio statale garantiscono. Perché lo Stato è buono come un padre amorevole e sa perdonare un figlio che ruba 80 […]

Magie del “posto fisso”: l’addetto buste paga che gonfiava la sua resta al lavoro in Comune